“Quanto pubblicato in Rete Civica è pericoloso e funzionale a un sistema che distoglie l’attenzione da gravi emergenze, come quella occupazionale, quella abitativa e quella ambientale. Che credibilità ha un esponente nella Lega a parlare di odio e libertà?”
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Dmitrij Palagi e Antonella Bundu -Sinistra Progetto Comune
“Nessuno dovrebbe permettersi di paragonare la barbarie dell’olocausto a qualsiasi altra cosa: non c’è banalizzazione possibile. L’orrore umano non appartiene solo al nazismo, ma i paragoni tra situazioni diverse sono un’attestazione di incapacità ad argomentare.
Il Consigliere Asciuti si permette di citare Primo Levi. A lui chiediamo: lui non contrappone noi e loro quando divide tra stranieri e non, quando divide tra omosessuali e non, quando criminalizza le donne perché vogliono decidere sul loro corpo, quando nega a intere comunità di poter pregare opponendosi a qualsiasi ipotesi di moschea?
I brividi vengono a leggere le sue parole e la disonestà intellettuale di due filosofi che avremmo voluto vedere prendere posizione quando ci massacravano a Genova nel 2001, quando scendiamo in piazza quasi ogni giorno al fianco del diritto all’abitare e al lavoro, quando ci schieriamo dalla parte dell’illegalità perché vediamo violati principi costituzionali che evidentemente al consigliere Asciuti interessano meno.
Cavalcare la paura e i dubbi delle persone, alimentando un meccanismo di vittimizzazione, è pericoloso e irresponsabile. Pensiamo che sia sbagliato non confrontarsi con chi è spaventato dai vaccini: la funzione della politica si basa sul dialogo e lo scambio di opinioni.
Per il Consigliere Asciuti però è speculare a quelle stesse dichiarazioni che usa per fare la vittima, macchiando la Rete Civica con un pericoloso approccio relativista dei crimini nazi-fascisti di cui davvero dovrebbe provare profonda vergogna.
Si sente un uomo libero. Libero di usare impropriamente il suo ruolo, di mancare rispetto alla storia e all’umanità, di essere utile a chi ci governa e ai rapporti di forza esistenti.
Complimenti Consigliere Asciuti: lei è il migliore alleato del capitalismo, assieme a due filosofi a cui auguriamo di godere un’agiata pensione”.