“L’integrazione tariffaria è già prevista, così come l’attivazione dei servizi legati ai nuovi capolinea dei mezzi. Resta il problema del passaggio dalla Stazione di Santa Maria Novella”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Enrico Carpini – Territori Beni Comuni – Città Metropolitana
Sono anni che si lavora per attivare i nuovi hub del trasporto pubblico extraurbano, per ridurre i mezzi in alcune aree della città. Lo ha confermato ovviamente l’Assessore oggi, rispondendo a un nostro question time. La nostra preoccupazione riguarda però prioritariamente il diritto alla mobilità e la qualità di un servizio che possa essere efficace e conveniente, anche per ragioni ambientali.
Per questo abbiamo chiesto conto di alcuni aspetti di questo nuovo piano per il trasporto pubblico extraurbano in città.
Ecco le buone notizie: l’integrazione tariffaria è già prevista. Chi arriverà in Vittorio Veneto, piazzale Montelungo e viale Guidoni potrà poi prendere la tramvia o un autobus di linea urbana senza ulteriore titolo di viaggio.
Inoltre i servizi (sale d’attesa e bagni) sono già previsti come attivi, nelle date annunciate alla stampa (1° agosto piazza Vittorio Veneto, 1° settembre Montelungo, dicembre viale Guidoni).
Resta il problema dei passaggi dall’interno della stazione di Santa Maria Novella: purtroppo resta chiuso per ragioni di sicurezza e il confronto tra i diversi istituzionali deve continuare.
A questo punto guardiamo con più fiducia alle novità estive e confidiamo di poter registrare il buon esito delle stesse.
Foto_CorriereFiorentino