“Torna l’appuntamento di Firenze Città Aperta, che coinvolge i gruppi consiliari di Sinistra Progetto Comune: questo pomeriggio in una parte destinata a grandi trasformazioni, purtroppo al momento tese in modo negativo a un ulteriore consumo del tessuto urbano, a favore del profitto di pochi privati”
Queste le dichiarazioni di Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Torniamo ad “attraversare la città” insieme alle compagne e ai compagni di Firenze Città Aperta, per la serie di iniziative dei “piedi sulla città”, questa volta in un’area particolarmente interessata da ombre nefaste per il futuro del tessuto urbano. Abbiamo tentato con ostinazione a evitare la vendita dell’ex OGR, mentre proprio lunedì si è votata una variante sull’ex Manifattura Tabacchi, con la maggioranza di Palazzo Vecchio impegnata a non accogliere nemmeno quanto espresso all’interno del Quartiere 1. Con altrettanto impegno abbiamo risposto qualche giorno fa all’appello per le Cascine dell’Associazione Progetto Firenze: nuovi canali di traffico, privatizzazione di intere aree, a favore del profitto di pochi privati, assenza di spazi in cui vivere in modo condiviso e plurale Firenze: tutto questo compone la necessità di lavorare con tutta la coalizione per garantire alla cittadinanza un governo diverso del territorio.
Questo il comunicato dell’Associazione Firenze Città Aperta
La pandemia ha bloccato e desertificato la città, ma le dinamiche della svendita sistematica di Firenze a vantaggio del capitale immobiliarista e dell’overtourism sono tutt’altro che battute. Non si può tornare al problematico ‘come eravamo’: in attesa dell’ospite illustre, il turista, lo studente benestante, le multiproprietà della rendita, sperando che il centro cittadino faccia da traino anche per chi non ci vive. Serve ripercorrere spazi più lontani, spazi in cui vivono ogni giorno decine di migliaia di cittadini e famiglie che vogliono preservare tradizioni di solidarietà e convivenza, temendo che gli spazi di socialità si riducano ai soli centri commerciali.
Per questo come Firenze Città Aperta e il gruppo consiliare Sinistra Progetto Comune stiamo facendo una serie di mini tour in città di conoscenza, denuncia e laboratorio collettivo, perché vogliamo una città che sia accogliente, vivibile per residenti, per persone che vogliano viverla per lunghi periodo e non solo per turisti mordi e fuggi. Una città che impari la terribile lezione della pandemia per cambiare, senza aspettare miracolosi e impossibili ritorni al passato
Questo nostro 5° appuntamento sarà tra Porta a Prato e le Cascine ed avrà al centro grandi interventi immobiliari, futuri e in corso, come la “cittadella Post-Covid” prevista da Nardelle da 75mila metri di SUL che sorgerà sull’area Ex-OGR.
Alle ore 15:00 appuntamento all’ingresso della stazione ferroviaria di Porta a Prato https://goo.gl/maps/22e6yeu28EkrW14u6
Alle ore 15.15 area Ex OGR ( Officina Grandi Riparazioni), via Michelucci
Alle ore 16.00 Manifattura Tabacchi
Alle ore 16.30 Ponte sul Canale Macinante/Via delle Cascine