“Il 2023 deve essere l’anno in cui l’Amministrazione di Firenze riconosce il diritto all’identità di genere per tutto il personale dipendente e per chi usufruisce dei servizi comunali”
Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Ringraziamo Possibile e Possibile LGBTI+ per aver proposto, ormai un anno fa, di lavorare su una mozione con cui impegnare il Comune di Firenze a riconoscere il diritto all’identità di genere per il personale dipendente dell’ente, tutelando al massimo la dignità della persona e il diritto alla riservatezza.
L’identità anagrafica deve corrispondere a un principio di autodeterminazione e lo stesso criterio lo si può estendere anche a chi usufruisce dei servizi comunali.
Sappiamo che la Giunta ha già dato piena disponibilità, confrontandosi con la Consulta per il contrasto ad ogni tipo di discriminazione e per i diritti delle persone LGBTQI+, che la Presidente della Commissione 7 ha giustamente voluto richiamare negli emendamenti proposti al testo, su cui oggi c’è stata – finalmente – un’espressione di parere favorevole.
Ringraziamo quindi i gruppi che hanno scelto di sostenere il testo e in particolare chi ha voluto co-firmare lo stesso, a partire dalla Presidente della Commissione 7.
Confidiamo in un rapido voto favorevole dell’aula, che possa permettere al Salone de’ Dugento di dare un’indicazione precisa all’esecutivo, nel riconoscimento dei diversi ruoli e nel rispetto dell’importanza della Consulta.