Francesco Torrigiani e Giorgio Ridolfi – Sinistra Progetto Comune Quartiere 1
Antonella Bundu e Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
“Ieri si è svolta in Commissione Territorio e ambiente del Quartiere 1 l’audizione della associazione IDRA, che ha presentato il percorso partecipativo sulla trasformazione che attende l’ex Scuola di Sanità Militare di Costa San Giorgio, acquistato dal magnate Lovenstein, che diventerà un resort di lusso.
Il progetto di percorso, accompagnato dalle firme di 677 residenti in Oltrarno e già validato dalla Regione Toscana, richiede una lettera di supporto da parte del Quartiere 1. Alla fine dell’audizione, la maggioranza non si è espressa, e non ha fatto domande.
A caldo, sostengono i Consiglieri del Quartiere 1 Francesco Torrigiani e Giorgio Ridolfi di Sinistra Progetto Comune, abbiamo pensato: un silenzio imbarazzante. Ma ripensando alle sconcertanti risposte già ricevute dopo che Il presidente del Quartiere 1 aveva promesso ogni tipo di appoggio, e che brevemente ricordiamo, forse è un silenzio dignitoso.
– Dopo le promesse di Sguanci, il Collegio di Presidenza del Q1 ha negato la lettera di appoggio, in quanto mancava “il progetto esecutivo”. Non si è mai capito se si intendesse il progetto esecutivo del percorso di partecipazione (mancanza che IDRA ha immediatamente sanato), o del progetto esecutivo della trasformazione dell’area. Sarebbe una motivazione surreale: se esistesse tale progetto. verrebbe meno la necessità di un percorso di partecipazione cittadino…
– Poco dopo, in Commissione Territorio e Ambiente del Q1, è stato detto che non si voleva dare l’appoggio al percorso, in quanto si tratta di un’area privata. Forse qualcuno ha scordato l’articolo 42 della Costituzione, e le competenze urbanistiche del Comune.
Auspichiamo quindi, aggiungono Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, che la maggioranza del Q1 si prenda ancora qualche giorno per mettersi d’accordo e dare una risposta definitiva e minimamente argomentata, qualunque essa sia. Speriamo ovviamente che la risposta sia positiva, in coerenza con la più volte sbandierata volontà di valorizzare i Consigli di Quartiere, con il percorso di Firenze Prossima, presentato come “il Percorso partecipativo 2021 di accompagnamento alla formazione degli strumenti urbanistici”. E anche con la retorica del “bazooka urbanistico” e del “nulla sarà più come prima”: vorremmo che fosse meglio, non peggio di prima” concludono i consiglieri e la consigliera del gruppo Sinistra Progetto Comune.