UNA DOMANDA A CUI LA GIUNTA NON PUO’ SOTTRARSI – “Avevamo già sollevato la questione in Consiglio, ottenendo solo reazioni irritate e indignate. La stampa di ieri e oggi evidenzia che forse era meglio farsi carico del tema. Domanda di attualità il prossimo lunedì”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
La tracotanza ha radici profonde nelle nostre società, che precedono anche la nascita delle prime comunità cristiane. Andrà in scena il prossimo lunedì nel Salone de’ Dugento?
Noi abbiamo già provato più volte a chiedere conto al Sindaco e alla Giunta dell’assenza di Papa Francesco dall’evento annunciato per febbraio scorso, ipotizzando che avesse avuto un ruolo la scelta di invitare il Presidente della Fondazione Med-Or.
Si tratta ovviamente di Marco Minniti, già Ministro dell’Interno, che ha rinunciato a fare il parlamentare per presiedere una realtà voluta dalla Leonardo, un’azienda pronta a volare in borsa con l’invasione russa in Ucraina (essendo una realtà attiva nel campo della vendita delle armi).
Nel Salone de’ Dugento ci è stato detto che stavamo strumentalizzando. Che nemmeno era lecito fare le domande portate in aula.
Lunedì ci ritorneremo sopra. Perché sulla stampa c’è chi parla di strumentalizzazione, ma in senso inverso: il nostro Sindaco avrebbe usato la Chiesa cattolica italiana, creando al suo interno una frattura, si legge in alcuni articoli.
A noi interessa poco dibattere di “spirito lapiriano”, ma chi ne fa un elemento di identità istituzionale, deve poi accettare di rispondere delle sue scelte.
Foto: Il Manifesto