Queste le dichiarazioni di Sinistra Progetto Comune, gruppi consiliari al Quartiere 1 e in Comune,
Sinistra Italiana, Firenze Città Aperta e Potere al Popolo
“A nemmeno due anni dalle elezioni fiorentine la profezia che avevamo previsto sui pericoli dell’elezione diretta del presidenti di quartiere si è avverata. Proprio mentre il Quartiere 1 si trova a dover gestire gli effetti sociali ed economici delle decisioni prese per far fronte alla pandemia Covid-19, ecco che il Presidente Sguanci, neo-eletto consigliere Regionale, non perde tempo per annunciare che terrà entrambi gli incarichi. E lo fa, come ormai è suo costume, con dichiarazioni tanto esplosive quanto maldestre e non corrette, affermando che le sue dimissioni porterebbero il Consiglio di Quartiere 1 a una legislatura un anno più lunga rispetto agli altri quartieri e alla Giunta comunale.
In primo luogo riteniamo alquanto fuori luogo, ma di questo non ci sorprendiamo, che il diretto interessato si esprima su questo aspetto. Inoltre il Presidente dimostra di non conoscere il regolamento del Consiglio dei Quartieri: il presidente e i Consigli decadono comunque quando si scioglie la giunta comunale! Troviamo poi di cattivo gusto il riferimento che ha fatto sulla continuità necessaria al Consiglio di Quartiere in un periodo così delicato, quando è stato lui che in piena pandemia ha preso la decisione di cambiare partito a poche settimane dalle elezioni regionali e, ovviamente, di candidarsi.
Sguanci impara dai migliori: pure Giani provò a tenersi la carica di presidente del Consiglio comunale di Firenze insieme a quella di consigliere regionale; ora come allora la nostra risposta è una sola, dimissioni!
Il Quartiere 1 si troverà davanti a mesi di commissariamento, ma la responsabilità sarà soltanto di questa maggioranza, che ha votato una legge elettorale che ha trasformato i Quartieri in trampolini personali.
Al contrario del Partito Democratico, che da questa situazione esce sicuramente sconfitto e dal quale ci aspettiamo al più presto una presa di posizione, riteniamo che i Quartieri debbano avere un ruolo fondamentale nella vita politica e amministrativa di questa città. Per questo è essenziale che Sguanci si dimetta per consentire a qualcuno che davvero ha a cuore la città di Firenze e i suoi cittadini di guidare il Quartiere 1″.