VIVA L’UNIVERSITA’ LIBERA, DEMOCRATICA E ANTIFASCISTA. VIVA LA COSTITUZIONE!
Francesco Torrigiani e Giorgio Ridolfi – Sinistra Progetto Comune Quartiere 1
Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
In un momento in cui gli attacchi al mondo sindacale e ai movimenti antifascisti sono sempre più violenti e strumentali, ci fa piacere che la risoluzione di condanna alla intolleranza fascista che ha costretto Montanari e Gobetti alla protezione da parte della polizia dentro la stessa Università di Siena, sia stata approvata, con i voti della maggioranza e del consigliere del Movimento 5 Stelle.
Qui sotto il testo della risoluzione.
IL CONSIGLIO DI QUARTIERE 1
Visto che il 10 febbraio us, all’Università per Stranieri di Siena si è assistito alla vergognosa scena dei fascisti (che hanno definito un convegno di studio sul fronte orientale come un “convegno negazionista”) che hanno costretto il Rettore dell’Università, Tomaso Montanari, e lo storico Gobetti, invitato allo stesso convegno, a muoversi dentro l’Università sotto la protezione della Polizia, e a uscirne sotto scorta a causa del presidio organizzato da Forza Nuova.
Visto che le critiche politiche sono sempre legittime ma le aggressioni fisiche e la minaccia di violenza a chi organizza dentro l’Università un convegno non sono mai accettabili, a maggior ragione se vengono da chi apertamente, come Forza Nuova, professa valori lontani da quelli Costituzionali.
Visto anche il preoccupante aumento di simili atti di intolleranza e di violento dissenso, anche di stampo squadrista come l’assalto alla sede della CGIL di ottobre, la manifestazione di Milano del 14 gennaio pubblicizzata con una locandina riportante il dipinto “Polittico della rivoluzione fascista” di Gerardo Dottori;
Ancora più recente il vile assalto antisindacale di esplicito stampo squadrista avvenuto 13 aprile proprio all’Università di Siena nei confronti di una dipendente e rappresentante RSU il, il cui ufficio è stato danneggiato e deturpato con scritte offensive, apertamente fasciste omofobe e minacciose verso le rappresentanze sindacali;
Il Consiglio di Quartiere 1 nel ribadire la condanna alle espressioni violente di dissenso e alle minacce, a maggior ragione se di stampo squadrista e fascista esprime piena solidarietà a Tomaso Montanari e a Eric Gobetti.
Viva l’Università libera, democratica e antifascista. Viva la Costituzione!