“Criticare le altre parti è comodo quando si fa politica: ma chi ha funzioni di governo dovrebbe partire dalle proprie responsabilità e da ciò che può fare”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Invece di prendersela con chi ha privatizzato ATAF e creato la gara regionale, il Sindaco preferisce dichiarare guerra ad Autolinee Toscane. Anche perché altrimenti dovrebbe mettere in discussione le decisioni proprio del suo Partito e del suo predecessore, Matteo Renzi.
Siamo inoltre sinceramente esterrefatti dalle dichiarazioni in merito agli stipendi del personale dipendente del Comune di Firenze. Riconosce che sono bassi, ma si dimentica che non tutto dipende dallo Stato. Proprio come AT potrebbe derogare ai contratti nazionali con soluzioni decentrate e integrative, così potrebbe fare Palazzo Vecchio.
Forse il Sindaco è troppo distratto dal suo futuro per ricordarsi le numerose lettere di RSU e organizzazioni sindacali sulle difficoltà a trattare sui diritti, l’organizzazione e la dignità del personale dipendente del Comune?
Inoltre vorremmo sottolineare quanto nel nostro ente gli articoli 90 e 110 abbiano un peso eccessivo, e chiedere se si ritiene normale una disparità di salario che porta il direttore generale a prendere in un anno dieci volte quello che tocca a un usciere.
Assunzioni a chiamata (ricordiamo anche quella della figlia di un magistrato in Città Metropolitana, per un ruolo tanto strategico da esaurirsi in pochi mesi, dopo un’inchiesta giornalistica), problemi nel confrontarsi con le rappresentanze delle classi lavoratrici dell’ente, assenza di adeguate politiche per garantire servizi e diritti alla cittadinanza residente: davvero il Sindaco pensa di potere commentare l’esistente senza assumersi le proprie responsabilità?