Il trasporto pubblico locale dovrebbe essere pubblico. Ci stupisce come una banale affermazione di buon senso sia ancora distante dal centrosinistra che governa Comune e Regione. Per lungo tempo – sottolineano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e Dmitrij Palagi – gli enti locali sono rimasti in attesa di vedere come sarebbe andata a finire la battaglia legale tra i soggetti gestori attualmente presenti in Toscana e Autolinee toscane, legata alla francese Ratp, che in città già gestisce la tranvia. Il Governatore della Regione Toscana ha avuto anche il coraggio di rivendicare come oggi avrebbe vinto lui.Sarà, sicuramente in una gara tra privati è difficile che vincano gli enti locali. Colpisce l’esito di questa sbagliata privatizzazione, avviata dall’allora sindaco Renzi, che attesta la sconfitta di chi era già presente sul territorio. Le regole del mercato, ulteriormente incerte sul piano legale con un ulteriore ricorso al TAR, di cui si dovrebbe conoscere l’esito a fine febbraio. La battaglia politica necessaria è comunque chiara, anche alla luce del disservizio pubblico nel Comune per quanto riguarda Ataf, con le sue linee tagliate e l’assenza di una corretta integrazione del trasporto pubblico su gomma con le tranvie. Per non parlare dei depositi, rimasti in mano al Comune (ultimo residuo sopravvissuto), che non è chiaro ancora che fine faranno (assieme a una quota di Firenze Parcheggi, sull’orlo della privatizzazione, stando alle percentuali e alle scarse rassicurazioni ricevute in aula). Trasporto pubblico in mano pubblica: è l’unica vera soluzione da ricercare. Nel frattempo – concludono i consiglieri Bundu e Palagi – depositeremo già in queste ore le nostre domande per l’Amministrazione locale, coordinandoci con Sì – Toscana a Sinistra in Regione Toscana.