CON IL COMUNE CHE HA SMESSO DI RISPONDERE? – “Surreale il quadro emerso da una nostra richiesta di accesso agli atti: il futuro dell’ex Meccanotessile a rischio?”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Vincenzo Pizzolo – Sinistra Progetto Comune Quartiere 5
Maggio 2019: il Comune propone a INDIRE una nuova sede nell’area ex Meccanotessile per un canone annuo di 240.000 euro, a cui vanno aggiunti i lavori di ristrutturazione per oltre 6 milioni.
INDIRE scrive al demanio, ritenendo congrue le richieste, ma il demanio, a marzo 2020, decisamente non concorda. Invita a rifare i conti, ritenendo le scelte di calcolo della stima sbagliate.
INDIRE cambia posizione. Si abbassa la valutazione a un canone che può oscillare da 94.835,50 euro a 210.313 euro, sempre l’anno. Il Comune di Firenze non risponde alle richieste dell’istituto per l’innovazione, tanto da determinare l’archiviazione dell’istanza da parte del demanio. Quindi le proposte del 2019, nel 2020, vengono di fatto messe da parte.
Non solo. INDIRE rivaluta ulteriormente la sua posizione. A settembre 2020 spiega per quali ragioni dovrebbe avere l’immobile a titolo gratuito, lamentando di non avere ricevuto nessuna risposta ad aprile e luglio.
Gennaio 2021: il Comune propone a INDIRE un canone annuo di 94.835,50 euro. Molto meno dei 240.000 euro iniziali. Ma comunque molto di più del titolo gratuito. INDIRE ribadisce, a stretto giro, che la richiesta è quella di volere le stesse condizioni dell’ISIA (nessun canone di locazione).
Aprile 2021: il Comune ritenta di sapere se si può sottoscrivere il contratto da 94.835,50 euro annui. A maggio INDIRE ribadisce che devono sostenere le spese di ristrutturazione e che sono ente pubblico di particolare valore, quindi vogliono l’area dell’ex Meccanotessile senza canoni.
Giugno 2021: INDIRE scrive al Sindaco. Il Ministro ha confermato. La sede nell’ex Meccanotessile deve essere a titolo gratuito (non proprio gratuito, visti i 6.960.000,00 da spendere in cinque anni previsti per la ristrutturazione, da parte dell’istituto, a ottobre 2020, quando questo intervento è citato tra le ragioni per cui si rinnova l’incarico di Direttore Generale).
Perché l’anno scorso, ogni volta che veniva fuori il tema dell’ex Meccanotessile, non ci è stato detto dell’enorme cambio di prospettiva? Perché si è mancato di rispondere puntualmente, da parte di Palazzo Vecchio, all’INDIRE? Perché le carte sembrano suggerire che il Comune abbia provato a fare cassa con i soldi del Ministero? Perché per mesi e mesi le cose sono state lasciate in sospeso, quando era evidente che ormai Comune e INDIRE avevano posizioni quasi opposte?
Avevamo portato alcune di queste domande in aula oggi, ma ci è stato detto che l’Assessora a cui erano state assegnate non c’è. Allora intanto le rendiamo pubbliche, in attesa della risposta scritta all’interrogazione urgente in cui sarà trasformata la domanda di attualità.
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