“Ringraziamo per gli approfondimenti e le discussioni, rimane una semplificazione di un diritto esistente che speriamo venga approvata in Consiglio”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Le persone non vedenti hanno un permesso per entrare in ZTL che si può associare a più targhe, anche dopo l’ingresso.
Si tratta di un diritto già riconosciuto, che non estende i criteri. Abbiamo proposto una cosa relativamente semplice, per semplificare le procedure richieste (non sempre si può prevedere chi accompagna, nella vita quotidiana).
Associare il telepass alla persona, non alla targa. Altrimenti sperimentare sistemi automatici, che non vincolino a procedure non sempre accessibili, approfondendo quanto avviene a Prato (dove sono previsti anche un messaggio in segreteria telefonica, gli sms e le mail). Ancora in alternativa capire se si vuole realizzare un servizio di trasporto pubblico non di linea dedicato.
Insomma la logica proposta è quella di non seguire il criterio delle targhe, su cui invece si sta procedendo.
Ringraziamo la Presidente della Commissione 4 e il Presidente della Commissione 6 per gli approfondimenti, così come le associazioni audite oggi.
Prendiamo atto dell’esito dei pareri (parità in Commissione 6 , contrarietà in Commissione 4 – con 5 voti contrari, 3 favorevoli, 2 non voto). Confidiamo che in Consiglio comunale le cose possano cambiare, tenendo conto che gli schieramenti non sono “compatti”, ma aperti al merito del contenuto.
Ricordiamo che abbiamo raccolto testimonianze di persone che hanno impugnato le sanzioni amministrative, quindi procedure più semplici determinerebbero anche risparmio (di tempo ed economico).