“La Giunta sostiene che non ci sono tagli sugli appalti, ma non è in grado di garantire la tutela dei livelli occupazionali e salariali, che pure andrebbero adeguati al rialzo”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Una nota di allarme è girata in queste ore sulla variazione di bilancio in votazione nella seduta odierna del consiglio comunale: purtroppo la riteniamo fondata, perché l’Assessore ha esplicitamente detto di non essere in grado di garantire la tenuta dei livelli occupazionali e salariali negli appalti che andranno a rinnovarsi nel 2022.
Ci è stato detto che ci sarà la stessa copertura di questo anno: ma quindi non ci saranno adeguamenti salariali per il futuro?
Il timore – legato anche a un ordine del giorno del Partito Democratico – è che si usi la bandiera delle nuove assunzioni del pubblico (magari coprendo a malapena i pensionamenti) per giustificare tagli su chi da anni garantisce i servizi esternalizzati.
Ci faremo mettere per scritto le risposte alle domande su quali siano le garanzie attuali per lo stesso “comparto” verso cui le suddette garanzie erano state date da un assessore che non c’è più e da una dirigente che ha raggiunto la pensione.
Cercheremo di capire anche se nulla è cambiato per il servizio di caffetteria di Palazzo Vecchio, ancora chiuso, nell’indifferenza di troppi gruppi consiliari.