La rendita non ha bisogno di soluzioni immediate.
Chi deve sopravvivere mese per mese con il proprio salario invece sì.
La questione della casa dimostra quanto sia insostenibile il modello di società in cui viviamo.
Firenze è quarta per il numero di stanze disponibili rispetto allo scorso anno (+ 175%). È quarta anche per prezzo per stanza. 400 euro il mese per una singola. A fronte di buste paga che rimangono spesso sotto i 1.000 euro…
Sul Sole 24 Ore c’è preoccupazione per la possibilità che i canoni diminuiscano. I prezzi della vendita è più facile che restino stabili, chi vuole mettere a rendita più velocemente tende ad avere però più fretta.
Ma per ora tutti stanno a guardare. Sperando di non rinunciare a un pezzo di profitto. Mentre chi è in cassa integrazione, inoccupato e si vede senza futuro viene accusato di non aver voglia di rimboccarsi le maniche.
La povertà e la precarietà favoriscono la criminalità organizzata, aumentano i problemi di salute (anche mentale), si fanno costo a carico della collettività, mentre le rendite rimangono inviolabili, secondo il sistema politico.
Cosa c’è di giusto in questo sistema?
A completare l’ipocrisia dicono di aver paura che meno persone si iscrivano all’università…
C’è chi si accontenta di vedere Monica Bellucci sfilare per Dolce&Gabbana in Palazzo Vecchio, per sperare che il turismo di lusso torni a riempirci le tasche con qualche spicciolo caritatevole.
Ma c’è invece bisogno di lottare sempre di più per mutare radicalmente questo sistema.
Le proposte? Ci sarebbero. Come quelle avanzate anche dal
SUNIA Firenze, che il Sindaco e la maggioranza dice spesso di voler ascoltare. Come quelle contenute in una mozione fatta approvare durante il penultimo consiglio comunale, proposta con Antonella Bundu (qui).
Idee che sembrano fatte proprie da chi governa, ma parzialmente, superficialmente, senza soluzioni definitive: sperando che tutto possa tornare come prima il prima possibile.
Come se non ci fosse una pandemia in corso. Come se le disuguaglianze non fossero aumentate negli ultimi decenni e non siano destinate ad aumentare ancora più esponenzialmente, se tutto sarà come prima.
Prendersi cura della città è stato il principio che ha mosso una parte significativa della campagna elettorale di un anno fa… per chi non la ricordasse è ancora visibile qui.