“I toni utilizzati ci confermano di come nei Palazzi del Potere si stiano consumando conflitti interni di ricollocamento, che poco hanno a che fare con la città”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Poi ci si stupisce se le persone si astengono. Mentre le persone muoiono nei contesti di guerra, in particolare in Ucraina, ecco la nuova polemica di Palazzo Vecchio. Le bandiere della pace. Pericolose, una priorità assoluta da attaccare.
Italia Viva attacca come la Lega. Chiaro il segnale dall’interno della maggioranza. Ma la responsabilità è del Sindaco, che ha scelto di far entrare Italia Viva in Giunta e di darle spazio, pur non essendosi presentata alle elezioni. E la colpa è di chi ha scelto di rimandare la delibera sul Piano Operativo.
Lo abbiamo già scritto e lo ribadiamo: le istituzioni non sono sedi di partito. Noi abbiamo chiesto più volte di far esprimere Palazzo Vecchio contro l’aumento delle spese militari.
Firenze ha urgente bisogno di un modo diverso di fare politica, in totale discontinuità rispetto alla gestione Renzi-Nardella.
La Lega arriva persino a prendere in giro Bella Ciao.
Ormai è chiaro. I partiti di governo locale e nazionale sono allo sbando nella nostra città, litigano sul nulla. Lo abbiamo visto sulla delibera per gli interessi sulle sanzioni amminsitrative, dovremo riviverlo lunedì sulle bandiere della pace (simbolo importante per tutta la cittadinanza, non pericoloso vessillo ideologico di una parte).