“In Palazzo Vecchio con un question time e in Città Metropolitana con un’interrogazione”
Antonella Bundu, Dmitrij Palagi (Sinistra Progetto Comune)
Enrico Carpini, Territori Beni Comuni (Città Metropolitana)
La viale Lavagnini S.r.l. spiega di non ritenere possibile che si crei una scuola in prossimità del Social Hub (già Student Hotel). Parla di errori nella scheda, della necessità di rivedere l’individuazione catastale e la superficie corrispondente. Non si configurerebbero le condizioni per procedere a un esproprio, facendo prevalere l’interesse pubblico sulle regole di mercato. Inoltre si sostiene che la Regione dovrebbe intervenire per rivedere gli standard e occorrerebbe mettere mano – in modo pesante – agli impianti. Per cui si chiede di cancellare la scuola dalle previsioni. Anche la TSH Florence Propco S.r.l. avanza analoga richiesta, riferendosi alla questione catastale.
Che risponde il pubblico? “Sì, va bene”. Nessuna valutazione specifica, a quanto ci risulta. Semplicemente anche la Città Metropolitana dice di preferire i progetti previsti fuori dal centro storico, anche perché l’immobile Lavagnini non potrebbe essere destinato a uso scolastico. Presentando oltretutto una delle due osservazioni fuori tempo.
Si conferma una sensazione maturata in oltre quattro anni di attività istituzionale. Si immagina una città – con un forte sbilanciamento demografico a favore della popolazione più anziana – dove l’istruzione verrà progressivamente espulsa dall’area UNESCO.
Lunedì chiederemo spiegazioni in Palazzo Vecchio con un question time e in questi giorni depositeremo un’interrogazione in Città Metropolitana.