“Ci siamo impegnati, ogni giorno, a chiedere in Rete Civica che la Giunta segua l’indicazione data dal Consiglio comunale e agisca per aggiungere esplicitamente la voce del Comune di Firenze a quelle impegnate a pretendere libertà per Zaki, oltre che verità e giustizia per Regeni. Anche con degli striscioni esposti verso piazza della Signoria.
Oggi – sottolineano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – il sindaco ha incontrato 19 delegazioni diplomatiche, dando l’idea di un appuntamento meramente concentrato sugli aspetti economici (di un sistema insostenibile per l’ambiente e per la dignità stessa di molte classi lavoratrici).
Torneremo nel merito di quanto è emerso oggi. Rileviamo però che ancora oggi non stiamo ricevendo nessuna risposta sui capitoli irrisolti in terra egiziana.
Anche se alcuni Paesi tra quelli incontrati oggi non riconoscono i diritti umani e violano numerose convenzioni – concludono Palagi e Bundu – vorremmo sperare che Firenze si confermi città di pace e attenta alla libertà delle persone, capace di svolgere il suo ruolo internazionale all’altezza della sua migliore storia”.