“Neanche Amleto è mai riuscito a trovare una risposta ai laceranti interrogativi che accompagnano l’ipotesi di un nuovo semaforo.
Lo abbiamo chiesto, su segnalazione della cittadinanza, per il lungarno Aldo Moro, con un attraversamento pedonale, all’altezza della Piscina Nannini.
Già il 17 gennaio, in Commissione 6, ci era stato detto che gli uffici si erano già attivati per assecondare questa richiesta (maggiori informazioni qui).
Al 14 luglio però non c’è ancora traccia di questo semaforo.
Quindi ieri il Consiglio comunale – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – ha avuto modo di confermare l’indicazione, votando la mozione proposta da Sinistra Progetto Comune, da cui tutto era partito. Per insondabili misteri, però, si è scelto di bocciarla.
Il semaforo ve lo mettiamo, ma non ve lo votiamo…
Pare sia per una sorta di mistica obiezione di coscienza, per cui se un’idea arriva dalle opposizioni, è meglio fare di tutto perché si neghi che possano aver svolto un ruolo. A costo di disconoscere lo stesso Consiglio comunale (ci siamo sentiti dire, sostanzialmente, che le mozioni sono dei foglietti di carta di poco valore…).
A questo punto – concludono Palagi e Bundu – non ci resta che attendere la realizzazione dell’opera. Ci permetteremo poi di andare a vedere il semaforo e l’attraversamento pedonale. Ma promettiamo alla maggioranza che li guarderemo da lontano. Per non irritare la nervosa maggioranza”.