“Inaccettabile il gioco politico sulla pelle del personale. Il Sindaco dal 2019 ha sempre difeso le sue scelte, ora non faccia finta che sia colpa del nuovo Governo”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Ipotizzare che il nostro gruppo consiliare abbia simpatie verso l’attuale governo delle destre sarebbe ridicolo. Quindi con tranquillità vogliamo dire al Sindaco e alla Giunta che il commissariamento del Maggio non può essere una responsabilità “di Roma”.
Dal 2019 abbiamo contestato le decisioni del nuovo Sovrintendente, voluto da questa maggioranza e difeso in tutte le Commissioni che si sono tenute, fino alla svolta delle ultime settimane, quando è stato scaricato, come se fosse “figlio di nessuno”.
In ognuno delle decine di atti abbiamo sempre detto che le lavoratrici e i lavoratori del Teatro avevano già dovuto affrontare tanti sacrifici negli anni, per venire incontro ai debiti e agli errori del passato.
Il fatto che ora ci debbano rimettere loro è completamente inaccettabile, il segnale di una politica irresponsabile, capace solo di fare danni a chi vive del proprio salario.
Leggiamo sulla stampa che è prevista la presenza del personale del Maggio. Oggi in conferenza capigruppo chiederemo che abbiano il giusto spazio. Perché noi in Consiglio comunale abbiamo chiesto più volte di poter parlare del Teatro. Il Sindaco non è mai venuto e anche il Sovrintendente è stato invitato solo nelle Commissioni Controllo, non per sua indisponibilità.