«Notizia che non ci coglie di sorpresa. Da mesi chiedevamo di intervenire per cambiare le cose, ma il Sindaco non ci ha voluto ascoltare»
Queste le dichiarazioni di Roberto De Blasi, Capogruppo del MoVimento 5 Stelle:
«Avevamo ragione quando lo scorso 26 ottobre 2022 chiedemmo le dimissioni dell’allora Sovrintendente Alexander Pereira per la sua gestione alquanto discutibile della Fondazione del Teatro del Maggio Musicale. In quel caso, silenzio assoluto del Sindaco Nardella e quadrato della maggioranza PD intorno a Pereira, ma oggi i fatti ci danno ragione.
Abbiamo appreso stamani del sequestro di euro 126.483,61 avvenuto ieri dalla Guardia di Finanza all’ex Sovrintendente Pereira indagato per peculato, perché si sarebbe appropriato di soldi della Fondazione Teatro del Maggio Musicale utilizzandoli per pagamenti non inerenti la sua funzione, quali viaggi, traslochi, hotel e via dicendo.
Chiediamo una presa di posizione chiara e netta da parte dell’Amministrazione Comunale, che prima ha negato e difeso a spada tratta l’allora Sovrintendente Pereira e poi si è trincerata dietro a un comodo silenzio, anziché denunciare e deprecare quanto emergeva dalle inchieste giudiziarie in corso».
Queste le dichiarazioni di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi, del gruppo Sinistra Progetto Comune:
«Avevamo depositato una mozione in cui chiedevamo di cambiare la politica culturale e gestionale del Maggio Musicale, anche senza le dimissioni di Pereira. Era il Sovrintendente a dire che senza il suo stile il Teatro non sarebbe stato sostenibile. Con la difesa a spada tratta della maggioranza. La notizia di oggi conferma la responsabilità politica del Sindaco, sostenuto da un Partito Democratico che dovrebbe chiedere scusa a Chiarot e alla città».