L’articolo collegato al comunicato de la Repubblica Firenze qui, quello del Corriere Fiorentino qui.
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Siamo preoccupati che la scorsa settimana, in Giunta, si sia scelto di votare un atto rivolto al Consiglio comunale, in cui si certifica una situazione di irregolarità rispetto al Mandela Forum e alla situazione del nostro ente. Non solo, addirittura si rivolge un invito di comportamento ai consiglieri e alle consigliere della Città Metropolitana.
Il tutto però non è minimamente arrivato al nostro livello, a causa del COVID-19, immaginiamo… Certo è che prima di scegliere quale direzione intraprendere, sarebbe necessaria una discussione approfondita e chiara, quantomeno sul presente. La giunta ci suggerisce un arretramento degli enti pubblici, auspicando la continuità di un’associazione da cui ci ritiriamo, senza stima precisa del valore e non prevedendo alcuna procedura pubblica che permetta ad altri soggetti di farsi avanti? E poi cosa ne sarà dell’Associazione in termini di interesse pubblico della struttura? Noi siamo ovviamente, in generale, per una gestione pubblica diretta, ma se privato deve essere, che lo si faccia seguendo tutti i principi di trasparenza e regolarità. Dal 2004 a oggi gli approfondimenti hanno richiesto così tanto tempo? Infine perché rescindere e lasciare al privato la storia del Mandela Forum in modo così automatico, senza tentare altre strade o comunque mettere sul mercato la nostra partecipazione?
Leggiamo di questa delibera proprio nei giorni in cui per necessità non si riuniscono le commissioni e le interrogazioni non possono essere depositate.
Per cui avremo il tempo per chiarire tutte le domande a cui serviranno risposte, perché è il Consiglio comunale e non la Giunta che dovrà decidere del futuro del Mandela Forum”.