“Dopo un question time, un’interrogazione e un accesso agli atti possiamo affermare che il Comune di Firenze in quanto tale non è stato coinvolto nella denuncia, fatta però a titolo di Sindaco e Giunta”
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Su il Fatto Quotidiano di oggi Tomaso Montanari ha scritto della richiesta di un maxi-risarcimento che Sindaco e Giunta di Firenze hanno mosso nei suoi confronti, per aver espresso delle opinioni durante una puntata di Report. A lui rispondiamo confermando la nostra presenza a suo fianco.
Il tema lo avevamo portato in aula già due volte. Prima per chiedere se si volessero intraprendere vie legali. Ci era stato detto di no. Poi per sapere se Sindaco e Giunta avessero agito contro lo storico dell’arte in qualità di figure istituzionali. Ci era stato detto di no. Due risposte che non si sono rivelate corrette.
Il nostro gruppo consiliare ha un’idea del pubblico e della politica diversa da quella del Partito Democratico. Quando si è al potere e si ricevono contestazioni bisognerebbe evitare di provare a far tacere una voce libera e critica del territorio che si governa. Quando un gruppo consiliare di opposizione avanza delle domande, nella sua funzione di controllo, per cui è stato eletto, si dovrebbe essere precisi nelle risposte e non mostrarsi infastiditi.
Quello che sappiamo oggi, dopo un’interrogazione scritta e un accesso agli atti, è che il Comune di Firenze non è stato minimamente coinvolto da questa causa legale, nonostante Sindaco e Giunta si siano qualificati come tali. Se è lecito o no verrà verificato da chi di dovere. Politicamente continua a qualificare un pessimo stile ed è sinonimo di un’arroganza che non esitiamo a definire allarmante”.