“Pur di non entrare nel merito delle questioni si sceglie la via dell’indignazione. Peccato che chi governa dovrebbe dare conto di ciò che fa, non solo esprimere sensibilità berlusconiane rispetto alla satira”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Ci dispiace la risposta di oggi dell’Assessore. Perché non è entrato nel merito di niente. Ha solo detto che la quotazione in borsa è considerata una strada importante da percorrere, ignorando come il Consiglio comunale abbia più volte votato atti che davano per imprescindibile tale passaggio (anche bocciando recentemente un atto a firma nostra e del Movimento 5 Stelle).
Si è attaccato al titolo del question time, una citazione di Guzzanti. Che al Partito Democratico di Firenze non piace. Peccato, per loro, perché la capacità di ridere è importante e il pregiudizio verso la satira ci sembra essere una caratteristica della “stagione berlusconiana”.
Comunque niente è stato detto su eventuali accordi di ALIA con i comuni dell’empolese rispetto alla possibilità di ritornare in possesso di quote date alla nascente multiutility. Niente è stato detto su eventuali contenziosi di ALIA con i dividendi delle partecipazioni indirette di cui sarebbe entrata in “possesso”.
Ci è stato spiegato che il 26 maggio ci sarà un’assemblea della società.
Grazie dell’informazione. Quando il Partito Democratico avrà fatto chiarezza con se stesso e smetterà di indignarsi per un “classico” della comicità italiana, ci farà anche sapere che succede dentro l’operazione della multiutility?