Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi, Consigliere Comunale Sinistra Progetto Comune a Firenze e Rosalia Billero, Segretaria PRC Pistoia
Dmitrij Palagi: «Il comitato Nessuno tocchi Marino ha scritto già due volte nel mese di febbraio a Giunta e Consiglio comunale, in merito alla situazione che vede coinvolti il Comune di Firenze e quello di Pistoia. Nei due territori esistono infatti due musei e due fondazioni, dove sono esposte le opere di Marino Marini, collegate a due donazioni distinte. La necessità di sinergia e di collegamento tra territori non può assolutamente tradursi nella colonizzazione delle opere pistoiesi a vantaggio dello spazio espositivo fiorentino.
Sulla stampa abbiamo letto di come il Comune di Firenze, quello di Pistoia e la Regione Toscana paiano intenzionate a non accettare le ipotesi di unificazione. Al momento però la realtà di Pistoia gode di grande incertezza e di un sostanziale blocco delle attività, anche rispetto alle iniziative dedicate alla fasce d’età più piccole. Abbiamo depositato oggi un’interrogazione per chiedere parole chiare da parte del Sindaco e della Giunta di Firenze, per avere conferma di quanto pare si possa capire dalla stampa».
Rosalia Billero: «Rifondazione Comunista è impegnata a Pistoia a portare avanti una battaglia che rifiuta la concorrenza tra enti locali, tra territori. La mobilitazione a difesa del museo di Pistoia di Marino Marini è importante e guarda a uno spazio che merita di essere valorizzato e non sacrificato. Una presa di posizione da parte del Comune di Firenze, anche formale e ufficiale, sarebbe importante e renderebbe incomprensibile il persistere di una decisione chiaramente sbagliata».