“Torniamo a sollevare il tema, con l’impegno a chiedere audizioni nelle commissioni di competenza a settembre”
Dmitrij Palagi, Sinistra Progetto Comune
Abbiamo sollevato a fine consiliatura il tema del trasporto con conducente non in regola.
È emerso in modo chiaro che il Comune non ha un efficace sistema di controllo, per una questione di assenza di volontà politica, aggiungiamo noi.
C’è una premessa. Il trasporto pubblico locale presenta forti criticità, che spesso compromettono il senso dei diversi servizi. Se quello di linea non è adeguato ai bisogni, una parte di questi si sposta su quello non di linea. Prima delle discussioni sulle licenze dei taxi, andrebbe chiarito come si vuole garantire il diritto alla mobilità nella nostra Città, 24 ore su 24, finanziato a carico della fiscalità generale, perché sia universalmente fruibile.
Quello che vogliamo sollevare con questa nota è un allarme. Ci continuano ad arrivare segnalazioni di momenti di tensione, perché di fronte a situazioni di evidente assenza di rispetto delle regole, c’è chi vede frustrata la propria dignità lavorativa. Una sorte di conflitto “tra poveri”, ci viene da dire, che non interessa abbastanza a chi governa Firenze.
UberBlack che tipo di impatto sta avendo in Città? Con quali costi per l’utenza? Sono solo due domande tra le tante che dobbiamo porci.
Presenteremo in queste ore un’interrogazione per capire quali siano le intenzioni di Sindaca e Giunta, proponendo un percorso che a settembre veda coinvolte le commissioni consiliari di competenza per percorsi di audizione che permettano a tutti i gruppi di avere più informazioni possibile.