“Approvata una risoluzione che condanna la violazione dei diritti umani da parte del governo cileno, con cui si è risposto alle manifestazioni del 2019. Firenze ribadisce il suo carattere di città di pace”
L’atto approvato cliccando qui.
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu, Sinistra Progetto Comune
“In Cile vige ancora la costituzione redatta sotto Pinochet. Il 25 ottobre si terrà un “plebiscito” che ipotizza il suo superamento. Ieri invece è arrivata una buona notizia dalla Bolivia, dove il Movimento al socialismo ha vinto le elezioni, dopo le travagliate vicende che hanno portato all’allontanamento dal Paese di Evo Morales. Per questo siamo particolarmente lieti di aver potuto votare in questo giorno una risoluzione di solidarietà al popolo cileno, colpito dalla brutale repressione del suo governo, con cui si è risposto alle manifestazioni di protesta iniziate nel 2019. Una violazione dei diritti umani su cui si è attivata anche Amnesty International, che in questi giorni promuove una campagna internazionale per rendere consapevole l’opinione pubblica e per supportare legalmente le denunce dei soprusi. A Firenze, così come in tutta la Toscana e il paese, sono presenti numerose comunità legate al Cile e agli altri paesi di quel continente. Speriamo che arrivi anche a loro il messaggio di solidarietà che ha votato il Consiglio comunale di Firenze, con il voto contrario delle destre. Molto lavoro attende ancora i popoli in lotta per la libertà, dall’imperialismo e dalla povertà. Agendo localmente, ma pensando globale, confidiamo di poterli sostenere giorno dopo giorno”.