Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Una nostra risoluzione sulla non autosufficienza, nata a seguito di una lettera aperta di ADINA e CUB, è stata bocciata dal Consiglio comunale di dicembre, dopo lunghi confronti in IV Commissione. Da quel percorso era nato un nostro ordine del giorno, per provare a trovare una sintesi con le altre forze politiche. Questo perché eravamo stati ringraziati di aver sollevato un problema sempre più diffuso, a causa del forte invecchiamento della società, a Firenze in modo particolare. Sempre più famiglie sono colpite dal problema dell’alzheimer, senza che le strutture di riferimento siano messe in condizioni di svolgere un servizio adeguato.
Oggi la IV Commissione ha ascoltato il Direttore della Società della Salute, che ha illustrato come si pensa di agire, confermando come i bisogni in questo campo non trovino sufficienti risposte. Si è riconosciuto di fatto anche quanto avevamo sollevato in relazione al Documento Unico di Programmazione, con un altro ordine del giorno: occorre un lavoro importante di informazione alla cittadinanza. Per permettere alle persone di non rimanere disorientate di fronte ai drammi improvvisi che si ritrovano ad affrontare e soprattutto perché siano consapevoli di quali siano i loro diritti. Non basta far conoscere i servizi disponibili, occorre individuare anche quello che si dovrebbe avere ma che ancora non è garantito. Gestire in trasparenza le liste di attesa, ammettere quanto lavoro ancora manchi per far fronte alla situazione e mettere in condizione tutto il Consiglio comunale di occuparsi del tema con le informazioni necessarie.
Queste sono le richieste che continueremo a portare avanti nel corso della consiliatura”.