“Mentre il Consiglio comunale di Pisa si esprime senza voti contrari contro l’ipotesi di un nuovo progetto per l’aeroporto di Peretola, chiedendo la tutela dei livelli occupazionali, a Firenze solo il Movimento 5 Stelle sostiene la nostra proposta di superare la logica delle grandi opere. Presentata una nuova mozione, analoga a quella pisana”
“Il Comune di Pisa ha chiesto due cose, senza registrare alcun voto contrario: no a un nuovo progetto per l’allargamento dell’aeroporto di Peretola e – aggiungono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – massimo impegno a tutela dei livelli occupazionali di questo settore, colpiti in modo particolare dalla pandemia Covid-19 e dalla scarsa lungimiranza di una politica capace solo di investire sul turismo, ignorando il nodo della sostenibilità ambientale.
Lunedì scorso in Palazzo Vecchio abbiamo discusso un ordine del giorno in cui chiedevamo di andare oltre la logica della grandi opere, su cui spendere quasi tutte le risorse che arrivano dal livello europeo, a favore di quella manutenzione del territorio e del rafforzamento dei servizi esistenti, che sempre vengono evocati dopo una catastrofe naturale o un tragico incidente.
Solo il Movimento 5 Stelle ha votato a favore del nostro atto.
Ora vedremo cosa farà il Consiglio comunale di Firenze rispetto allo stesso testo che la sinistra di opposizione ha visto approvare a Pisa (lo ripetiamo, senza nessun gruppo che si sia opposto, dalle destre al Partito Democratico). Lo abbiamo adattato – concludono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune – ed evidenziamo che chi dice di avere a cuore i posti di lavoro dovrebbe anche smetterla di brandire il ricatto occupazionale per giustificare il proprio modello di sviluppo, lo stesso che ossessivamente si ripete da decenni, con progetti superati e propri del secolo scorso.
Siamo nel XXI secolo, con una catastrofe ambientale sopra le nostre teste e tanta tecnologia che attende di essere affrontata con competenza e contro ogni rendita di posizione”.