L’articolo del Corriere Fiorentino collegato cliccando qui.
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“I parcheggi interrati sembrano una sfida alla cittadinanza e al buon senso, di questa Amministrazione, in continuità con quella precedente.
L’avviso pubblico «per l’individuazione di soggetti attuatori cui concedere il diritto di superficie per la realizzazione, nel sottosuolo di piazzale di Porta Romana, via dei Renai, piazza Galileo Ferraris e via dei Sette Santi (nello slargo compreso tra via G. Duprè e via G. Mameli) di parcheggi ad uso privato da destinare ad immobili ubicati nel perimetro di riferimento dei parcheggi» si aggiunge alla questione aperta di piazza del Cestello.
Per fortuna oggi è arrivata la risposta a una nostra interrogazione in cui si conferma come l’ipotesi del parcheggio interrato in piazza Brunelleschi sia destinata ad essere eliminata nel corso del 2020. Una piazza destinata a essere risistemata definitivamente solo nel 2023, quando il privato avrà terminato con il suo cantiere. Nel frattempo si tenterà un’asfaltatura temporanea: una notizia che si commenta da sola.
Rafforzare il trasporto pubblico e ragionare sugli attuali parcheggi presenti è l’unica soluzione realmente praticabile. Perché la città è piena di parcheggi gestiti da Firenze Parcheggi “sotto utilizzati”. Serve un ragionamento complessivo per la città, mentre ancora oggi non ci sono dati certi sulle soste disponibili in ZTL. Si persiste negli errori, con un’ostinazione che vogliamo ascrivere a una confusione di idee, per usare clemenza”.