Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – consigliere e consigliera comunale di Sinistra Progetto Comune
Filippo Zolesi – consigliere del Quartiere 4 SPC
Donella Verdi – Sinistra Italiana Firenze
In Consiglio comunale, a luglio, la maggioranza ha bocciato una mozione di Sinistra Progetto Comune, con cui si chiedeva all’Amministrazione di impegnarsi per una rapida apertura del Parco di Mantignano. L’area versa infatti in una condizione di abbandono, con rifiuti sparsi che non vengono tolti. Il tutto è aggravato dalla presenza di un impianto di potabilizzazione di Publiacqua, privo di un presidio che ne garantisca la sicurezza in presenza 24 ore su 24, “difeso” da sole due telecamere presso gli ingressi principali e in cui si evidenziano vandalizzazioni alla recinzione e ad una struttura all’interno.
Dopo la bocciatura della nostra richiesta, abbiamo chiesto conto alla Giunta dei tempi per il completamento dei lavori per il Parco di Mantignano. Se va tutto bene entro fine anno verranno approvati i progetti, che andrebbero poi a gara nel 2021… insomma con un piccolo sforzo l’Amministrazione può davvero puntare ai dieci anni dalla prima inaugurazione, nel 2002, con Matteo Renzi Sindaco… Nel 2012 una nuova cerimonia!
Ma in attesa di questi interventi si vuole lasciare l’area come discarica di oggetti abbandonati e incrociare le dita che niente avvenga all’impianto? Anche perché Firenze Riparte a Sinistra, con Tommaso Grassi, Donella Verdi e Giacomo Trombi, aveva più volte sollevato il tema, sentendosi sempre ripetere che i rifiuti sempre presenti sarebbero stati rimossi… ben oltre i confini della realtà!
Quindi possiamo concludere che l’unica sicurezza per il Parco di Mantignano è l’insicurezza? Poi ci si stupisce del consenso che trovano le destre, utilizzando queste situazioni per coltivare le loro campagne di odio…
L’interrogazione del 17 luglio 2020 cliccando qui, la risposta del 5 agosto cliccando qui. La nuova interrogazione del 19 agosto cliccando qui.