“Dispiace per il parere negativo espresso oggi in Commissione 9, su una proposta che non negava nulla dell’impegno trasversale su questo tema”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Una persona con difficoltà motorie e con contrassegno di invalidità come vive Firenze? Male, spesso. Perché l’accessibilità di Firenze è un tema ancora aperto, nonostante ci sia una sensibilità trasversale. Che si è manifestata anche con il voto favorevole di Italexit e Fratelli d’Italia, in Commissione 9 oggi, su una nostra mozione.
Proponiamo una cosa analoga a quella suggerita sui servizi ambientali. Che sui comportamenti corretti da tenere, nel parcheggiare auto, bici e monopattini, si possa impegnare il mondo dello sport, portandolo anche all’interno delle scuole.
La tutela dei marciapiedi può apparire una lotta poco eclatante, ma è nella quotidianità che si vivono le discriminazioni.
Non pensiamo che il Partito Democratico manchi di sensibilità o attenzione, ma ci dispiace che un pezzetto in più, che avremmo potuto fare insieme, abbia ricevuto questa bocciatura. Anche perché riconosciamo l’approfondimento offerto dalle Presidenti delle Commissioni 4 e 9, che però non ha favorito una sintesi, evidentemente.
Perché se anche la Polizia Municipale riuscisse sempre a intervenire nel giro di 15 minuti, per risolvere eventuali problemi, ci sarebbe sempre quel quarto d’ora in cui la persona si ritrova in una condizione di bisogno, con un diritto (alla mobilità) negato.
Speriamo che in Consiglio comunale le cose possano cambiare, ma in ogni caso continueremo a lavorare nel merito della questione, senza sottrarci alla disponibilità di collaborare nella concretezza delle azioni da intraprendere.