“Ricevuta la risposta a una nostra interrogazione: la Giunta considera di aver dato ascolto al Consiglio comunale, che aveva chiesto uno striscione verso piazza della Signoria da Palazzo Vecchio o un’installazione pubblica analoga. Cosa hanno fatto? Nulla, se non un tweet e una foto sui social da parte del Sindaco”
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Il teatro dell’assurdo fa da sfondo alle vicende che riguardano Sindaco e Giunta di Firenze, rispetto alle vicende di Zaki e Regeni. Il Consiglio comunale ha chiesto una cosa precisa: di predisporre «all’interno di Palazzo Vecchio uno striscione o altra installazione idonea con cui chiedere libertà e giustizia per Patrick George Zaky, verità e giustizia per Giulio Regeni e il rispetto dei diritti umani di tutti i prigionieri».
Abbiamo organizzato flash mob in Palazzo Vecchio e in due quartieri. Ci siamo impegnati a sollecitare l’Amministrazione in Rete Civica e con costanti comunicati stampa. Abbiamo portato il tema in Consiglio comunale e depositato interrogazioni. All’ultima è giunta risposta da poche ore. La Giunta considera di aver rispettato le indicazioni del consiglio, perché il Sindaco avrebbe dedicato a Zaki un tweet e una foto pubblicata sulla sua pagina Facebook (piattaforme private, lo ricordiamo sempre, perché non è un dettaglio secondario).
Per essere brutali: Zaki non segue il Sindaco su Twitter e nemmeno su Facebook, almeno in questi giorni in cui è in carcere. Potrà ringraziare quando sarà libero. Nel frattempo dobbiamo fare di più, a partire da noi, che non stiamo ottenendo il minimo richiesto con larga parte del Consiglio comunale”.
Il testo dell’interrogazione cliccando qui, il testo della risposta cliccando qui.