“Nessuna volontà di soffiare sul malcontento, ma riteniamo necessario che la politica si occupi di risolvere le situazioni di disagio che continuano a crescere sul territorio”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Vincenzo Pizzolo – Sinistra Progetto Comune Quartiere 5
Come ci ha detto una persona amica: “tutti patti per Firenze”.
Il Sindaco ha lanciato un “patto per Firenze” per affrontare l’emergenza abitativa. Nel 2012 aveva proposto un “patto per Firenze” per i servizi igienici. Nel 2014 un “patto per Firenze” per il tema della movida. Nel 2015 un “patto per Firenze” per la sicurezza e il decoro. Nel 2022 un “patto per Firenze” per l’alta formazione, le infrastrutture e il turismo.
Nel frattempo il nostro gruppo consiliare vuole continuare a lavorare in modo diverso. Guardando alla concretezza delle tante situazioni di bisogno, invece che alla comunicazione di breve respiro.
Ringraziamo per prima cosa movimenti, organizzazioni sindacali e associazioni che quotidianamente affiancano chi è investito dal problema casa, in un tessuto urbano sempre più inaccessibile per il costo della vita.
E rinnoviamo in particolare la nostra attenzione per le situazioni di via Accademia del Cimento e via Liguria. Sono due storie tra loro diverse, ma accomunate dalla necessità di una politica capace di ascoltare, mediare, trovare soluzioni, senza ricerche di consenso e strumentalizzazioni.
Davanti al Palazzo di Giustizia la scadenza di giugno si avvicina e tante domande sono ancora senza risposta, per cui anche in questi giorni di festività continueremo a proporle a Palazzo Vecchio.
Alle Piagge invece si ripropongono questioni già sollevate con interrogazioni di un anno fa, che trovano spazio anche sulla stampa di oggi. Si va dalla denuncia della presenza di topi al costante disservizio degli ascensori, passando per l’abbandono dei rifiuti e la necessità di interventi manutentivi in più punti.
Servirebbe un rapporto diverso tra sistema istituzionale e cittadinanza, oltre alla giusta richiesta di maggiori risorse per il sociale e l’abitare. Continueremo a chiederlo e a perseguirlo per quanto di nostra competenza.