Da anni la vicenda di Costa San Giorgio è tristemente divenuta il simbolo della nostra città in vendita. E della visione che il nostro Comune ci propone, anche in fase di crisi Covid: se non hanno più case che vadano nel Resort, come una moderna Maria Antonietta.
Dobbiamo opporci e non fare passare sotto silenzio l’ennesima svendita di pezzi storici della nostra città ad uso e consumo di investitori internazionali e super ricchi.
Il nuovo progetto porterebbe all’apertura presso l’ex scuola di Sanità Militare di Costa San Giorgio dell’ennesimo complesso turistico di fascia extralusso. È un progetto sbagliato e dannoso per tante, troppe ragioni:
- È un progetto che regala ad investitori internazionali un pezzo bellissimo della nostra città e che potrà creare gravi danni alla vivibilità dell’intera area
È un progetto che si potrà realizzare solo attraverso l’utilizzo (la “servitù) del Forte Belvedere e di Boboli. - È un intervento che non garantirà l’accesso libero e pubblico alle meraviglie che contiene il complesso, come i chiostri di San Girolamo e San Giorgio, l’ex chiesa di San Girolamo, gli affreschi “L’Ultima cena”, “Le nozze di Cana” e “I Quattro Santi Evangelisti ed i Quattro Santi Martiri Coronati”.
- È un progetto per cui hanno richiesto anche la creazione di un collegamento (teleferica) con il Giardino di Boboli e con Forte Belvedere: solo un’idea del genere ha creato scandalo mondiale.
La proprietà pensa di avere risolto ogni problema, avendo “l’assenso” della giunta e la Variante urbanistica della scheda 12.05. Quindi il progetto passerà solo in Giunta. Non vogliono discussione e non vogliono partecipazione, per questo hanno ostacolato la richiesta di percorso partecipativo presentata con centinaia firme di residenti.
Ma non è finita qui, anzi. Perché è un progetto che la Giunta Nardella può ancora bloccare. E anche la Soprintendenza può farlo.
È infatti un progetto insostenibile e pieno di falle. Lo dimostra la richiesta fatta dalla Giunta alla Soprintendenza, per conto di Ponte Vecchio S.p.a., di una servitù di passo da Forte Belvedere, per consentire il transito di camion mattina e sera. La Giunta ammette che è l’unica soluzione possibile per far funzionare il resort senza sovraccaricare un’area già satura di traffico.
Per questo promuoviamo il presidio sabato 22 maggio ore 11.00, in Costa San Giorgio
Promuovono: Firenze Città Aperta, Sinistra Progetto Comune- gruppo consiliare, Casa del Popolo Url San Niccolò, Comitato Tutela Ex Manifattura Tabacchi, Confederazione USB Firenze, Laboratorio perUnaltracitta, Legambiente Firenze, Possibile, Potere al Popolo, Partito della Rifondazione Comunista, Progetto Firenze, Sinistra Italiana, Comitato San Salvi chi può, Mi Riconosci? Sono un professionista dei beni culturali e Solidarius Italia,
Ilaria Agostini, padre Bernardo Gianni, Francesca Conti, Ornella De Zordo, Tommaso Fattori, Antonio Fiorentino, Roberto Budini Gattai, Tommaso Grassi, Tomaso Montanari, Leonardo Sgatti, Daniele Vannetiello, Donella Verdi, Don Alessandro Santoro, don Andrea Bigalli, Giovanni Falaschi, Giandomenico Savi, Pola Poletto, Luca Riateri, Fabrizia Laroma Jezzi, Alida Vatta, Lotta Continua Firenze, Alessandro Orsetti