“Dopo la giornata di sabato, crediamo importante un atto che impegni il Consiglio comunale e Palazzo Vecchio alla mostra promessa dal Sindaco, cercando le opere smarrite”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Con un’interrogazione abbiamo già avuto conferma dall’allora Assessore alla Cultura (ora in Giunta a Milano) che c’è l’impegno del Comune di Firenze per realizzare una mostra itinerante nel 2022-2023, che recuperi la generosa donazione della Repubblica di Cuba, fatta a Palazzo Vecchio in occasione dell’alluvione di Firenze del 1966. Erano 100 le opere di artiste e artisti che negli anni hanno raggiunto importanti riconoscimenti. Purtroppo sono nascoste nei depositi, o esposte in alcuni uffici di rappresentanza.
Sabato, in piazza dei Ciompi, l’Ambasciatore cubano ha fatto sapere che alcune realizzazioni risulterebbero disperse: a noi questa informazione non era stata data, mentre ci era stato scritto della necessità di una revisione conservativa dei dipinti e delle sculture.
In un momento di difficoltà la nostra città è stata aiutata in modo importante, con la Repubblica cubana che ha risposto a un appello internazionale in modo ufficiale e collettivo.
La stessa solidarietà dimostrata con la Brigata medica cubana inviata nei primi mesi di pandemia Covid-19, a cui la nostra popolazione ha risposto con raccolte di medicinali necessari a causa dell’embargo che gli Stati Uniti continuano a imporre all’isola, capace di resistere a decenni di pregiudizi ideologici e imperialisti.
In Italia opera da molti decenni l’Associazione di Amicizia Italia-Cuba, che in Toscana è presente con sette Circoli (compreso quello del Comune di Firenze), capace di raccogliere, con la Campagna CubaInformacion, decine di migliaia di euro per l’acquisto di farmaci antitumorali e altro materiale medico, a cui si sono aggiunti 17 pallet spediti ad agosto e ottobre di questo anno.
Sabato eravamo presenti, insieme al Presidente del Consiglio Comunale e alla Presidente della Commissione VII, all’incontro organizzato dall’Associazione ARCI Città Invisibili, durante il quale è stato annunciata la volontà di conferire il Giglio d’oro al Contingente Internacional de Médicos Especializados en Situaciones de Desastres y Graves Epidemias “Henry Reeve” e all’Associazione di Interscambio Culturale ed Economico con Cuba (AICEC).
Pensiamo che sia importante proseguire in questa direzione, sottolineando anche l’impegno dell’Associazione di Amicizia Italia-Cuba, tra l’altro proponente della richiesta al Ministero della salute di riconoscere l’operato della Brigata medica “Henry Reeve”, e impegnando la Giunta a recuperare ogni opera donata dalla Repubblica cubana al nostro Comune, per far sì che la mostra itinerante non torni a essere nascosta nei magazzini, ma trovi infine una collocazione stabile.
Foto: ANA Italia Cuba