“La norma nazionale prevede possibilità solo di deroghe, quadro anacronistico”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Non esiste un regolamento del Comune di Firenze in materia di riscaldamento. C’è un DPR nazionale (il 74 del 2013), che norma una serie di questioni. Il nostro territorio rientra nell’area climatica D, per cui si prevedono 12 ore di accensione degli impianti dal 1° novembre al 15 aprile, riconoscendo specifici bisogni a luoghi come gli ospedali.
Le previsioni meteo ci dicono che rischiamo uno spreco energetico forte, mentre sappiamo che spesso l’arrivo della primavera registra ancora temperature basse.
Ovviamente la situazione può cambiare velocemente, ma gli strumenti in mano allo Stato e agli Enti Locali ci appaiono anacronistici, inadeguati.
Ringraziamo la cittadinanza che ci ha scritto e raccogliendo le sollecitazioni ricevute, invitiamo Palazzo Vecchio a predisporre le ordinanze necessarie, da indirizzare anche agli altri soggetti pubblici che hanno grandi impianti sul territorio per limitare sprechi, tenendo conto del quadro meteorologico.
Ci fa piacere che nel 2023 i consumi, rispetto al 2022, abbiano registrato una diminuzione di circa 415 tonnellate equivalenti di petrolio: ma quanto è dovuto ad azioni precise e quanto al tipo di inverno registrato? Molto si può fare per evitare sprechi, investendo soprattutto, in modo importante, nell’urgente transizione energetica necessaria.