“Italia Viva vuole limitare la libertà di espressione, trovando consenso nell’attuale Giunta”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Si sta perdendo ogni senso della misura, nella volontà di disciplinare quelle libertà di espressione che mettono in discussione lo stato di cose presenti.
Ieri Italia Viva ha offerto la possibilità all’Assessore Vicini di condannare le azioni di Salviamo Firenze. A questo punto esprimiamo solidarietà al Comitato, non solo perché sosteniamo quel percorso da tempo.
L’azione delle cittadine e dei cittadini riguarda la volontà di sensibilizzare chi governa. Ci si dovrebbe aspettare ascolto e voglia di costruire risposte in modo partecipato.
Abbiamo letto di come gli studentati potranno svolgere attività turistico-ricettiva per 90 giorni, perché ancora non è in vigore il nuovo Piano Operativo. Ecco, quale dimostrazione più lampante della necessità di far tenere un referendum per cui avevano firmato oltre 10.000 persone?
Oggi sarebbe tutto più semplice. Lo scandalo per qualche adesivo colorato e graficamente efficace (chiamati da Italia Viva “croci”) è risibile, di fronte al silenzio totale sulla mancata possibilità di tenere una consultazione.
Sia chiaro, il Comitato Salviamo Firenze deve avere piena agibilità in città.
Con l’occasione presenteremo un’interrogazione per far ammettere alla Giunta che con i quesiti negati da Nardella, oggi avremmo evitato la notizia della bocciatura del TAR sui limiti all’attività turistico-ricettiva per gli studentati privati.