“Il Consiglio comunale con ampia maggioranza ha approvato la risoluzione che chiede di rivedere l’articolo 609-bis del codice penale, prevedendo un riferimento all’elemento del consenso necessario per ogni rapporto sessuale. Si aggiunge una campagna di sensibilizzazione per far conoscere la convenzione di Istanbul in città”
Il testo approvato a larga maggioranza, cliccando qui.
“La convenzione di Istanbul è stata sottoscritta anche dal nostro Paese, ma l’Italia rimane una delle realtà nazionali che non fa riferimento all’elemento del consenso necessario per ogni rapporto sessuale, nel definire i casi specifici di violenza sessuale.
Da luglio di questo anno Amnesty International – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – ha lanciato una campagna che chiede la revisione dell’articolo 609-bis del Codice Penale, perché ogni atto sessuale non consensuale sia punibile come azione violenta (la trovate qui, con la possibilità firmare).
Ringraziamo tutte le persone che fanno parte della Commissione 7 per aver accompagnato l’atto in Consiglio comunale con parere favorevole, oltre a tutti i gruppi consiliari che hanno acconsentito alla possibilità di votarlo contestualmente alle comunicazioni in vista della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne di domani.
Il Comune di Firenze a larga maggioranza unisce la sua voce alle oltre 44.000 firme che sono state raccolte fino a oggi.
Riteniamo importante anche la parte della risoluzione rivolta al nostro territorio: che gli sportelli e i festival previsti dall’Amministrazione – concludono Palagi e Bundu – si impegnino a far conoscere i contenuti della cosiddetta convenzione di Istanbul, rafforzando le campagne di sensibilizzazione sul tema della violenza sulle donne e sulla centralità di considerare l’importanza del consenso da parte delle persone, costitutivo del rispetto della dignità di ognuna e ognuno”.