“La vicenda di una persona che in malattia si è ritrovata controllata da un servizio di vigilanza privata è significativa di una situazione da superare”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Per il Comune di Firenze è normale che una persona in malattia venga controllata da un servizio di vigilanza privata? Se questo avviene indirettamente, perché si sta controllando un’altra persona, sì. Come se fosse normale non affidarsi agli strumenti di controllo ordinari. Tanto che a questo punto ci viene da pensare che ci sia un utilizzo sistematico di questi servizi privati: per questo abbiamo richiesto oggi gli atti per capire i costi sostenuti. Esistono mezzi ordinari per le visite fiscali e controlli di chi è in malattia.
C’è un tema di dignità delle lavoratrici e dei lavoratori. I controlli avvengono alimentando un clima di sospetto, talvolta anche infondato?
Di fortuito c’è ben poco, caro Assessore. Le organizzazioni sindacali parlano di una situazione generale che non va bene.
Il rispetto della comunità si dimostra ascoltando chi ogni giorno lavora, non presupponendo che ci siano colpe da perseguire.
Nel frattempo nessuna novità sostanziale per l’indennità al Direttore Generale di alcuni mesi fa. Il Comune conferma che lo ritiene inopportuno. Servizi alla Strada ribadisce che lo riteneva opportuno. Quindi? Chiederemo alla Giunta di venire in Commissione Controllo, insieme ai dirigenti dell’Amministrazione.