“Quanto emerso dai controlli dell’ispettorato del lavoro non è una sorpresa, l’economia del turismo mordi e fuggi crea posti di lavoro mal tutelati e sottopagati”
Pietro Poggi- Segretario Sinistra Italiana Firenze
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Queste le dichiarazioni di Pietro Poggi, Segretario di Sinistra Italiana Firenze
«Quanto emerge dai controlli dei giorni scorsi su ristoranti e bar, con una netta maggioranza di situazioni irregolari, non ci stupisce: è l’effetto di una politica volta allo sfruttamento di un turismo di massa che basa il suo sostentamento su prezzi bassi e grandi volumi, fattori che come diretto riflesso hanno stipendi bassi, o a nero, e orari massacranti.
Anche per questo con i consiglieri Bundu e Palagi avevamo chiesto di vincolare le concessioni gratuite di suolo pubblico al rispetto dei contratti nazionali, un piccolo gesto che avrebbe consentito all’amministrazione di fare la sua parte per tutelare lavoratori e lavoratrici. Purtroppo tale scelta è stata bocciata dalla maggioranza a guida PD in perfetta continuità con la loro idea di città ed economia per Firenze.
Troviamo in conclusione inaccettabili le dichiarazioni di Cursano riportate sul Corriere Fiorentino di oggi in cui fa intendere che siano i lavoratori a chiedere certi trattamenti illegittimi per interesse personale. Non si può pensare davvero che qualcuno possa preferire lavorare senza tutele se l’alternativa è una paga dignitosa e un orario accettabile.
Alla luce di quanto emerso, chiediamo con forza che l’amministrazione comunale, in accordo con gli altri enti, organizzi un piano di controlli straordinario a tutela dei lavoratori e delle lavoratrici e di tutti gli esercenti che, con fatica e impegno, rispettano le regole e si trovano penalizzati dalla concorrenza sleale dei colleghi irregolari».
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu, consigliere e consigliera comunale di Sinistra Progetto Comune.
«Anche recentemente è stato espresso dalla maggioranza un parere negativo a una nostra proposta su un impegno straordinario della Polizia Municipale di supporto alle articolazioni preposte al contrasto del lavoro nero. In passato c’era stato anche un protocollo firmato con l’INPS, che è rimasto inapplicato. Quanto ad alcune dichiarazioni rilasciate sulla stampa da chi prova a dare la colpa al personale dipendente, vogliamo ricordare che l’irregolarità è una forma che può essere preferita soprattutto in condizioni di sfruttamento precario. Colpevolizzare chi fa fatica ad arrivare a fine mese è davvero sbagliato».