“La seduta del Consiglio comunale di oggi è stata in parte dedicata al tema della sicurezza, purtroppo anche strumentalizzando la nostra polizia municipale, pensando di proporre atti nella forma sbagliata, invocando per il Consiglio competenze che sono per legge dello Stato o della Regione.
Noi allora abbiamo anzitutto chiesto con forza, e ottenuto, che i lavoratori e le lavoratrici della polizia municipale possano prossimamente poter depositare in sicurezza l’arma di ordinanza presso il proprio distaccamento, dando seguito ad un impegno che la sinistra di opposizione da anni porta avanti per migliorare le condizioni dei lavoratori disagiati.
Così come possano avere anche vestiario idoneo e nuovo, non usato. La maggioranza ha proposto alcuni emendamenti, che abbiamo accolto e che non crediamo sposteranno più di tanto, sempre che in fase di applicazione qualcuno non pensi di annaccquare la decisione, così come si ritarda sul deposito dell’arma, nonostante la legge ormai lo imponga.
Non è possibile pensare di creare sicurezza, se non si capisce che dobbiamo ricreare un sistema di sicurezze, anche sociali ed economiche, anche per quei lavoratori e quelle lavoratrici che sarebbero chiamati a dare sicurezza ai cittadini. Ma alle loro sicurezze personali, come uomini e donne che lavorano, tutti i giorni, chi ci pensa? Non certo chi vuole dar loro nuove armi, magari senza coperture assicurative”.
- Cliccando qui l’ordine del giorno sul vestiario approvato all’unanimità.
- Cliccando qui l’ordine del giorno per il deposito dell’arma di ordinanza, approvato con l’astensione del Gruppo della Lega.