“Ci sono figure assunte con lo scopo specifico di seguire le piattaforme digitali e l’immagine, perché altri 97.600 euro?”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Il dovere di trasparenza e informazione nei confronti della cittadinanza vige sempre, non solo alla vigilia di nuove elezioni.
I progetti di comunicazione, che promuovono la conoscenza delle attività svolte dall’amministrazione, infatti non sono una novità. A maggio, in risposta a un’interrogazione, la Vicesindaca ci spiegò che riteneva normale il numero di assunzioni di figure “articolo 90” (non dipendenti comunali) su base di una valutazione di tipo fiduciario.
Quindi stabilmente ci sono professioniste e professionisti che si preoccupano della comunicazione di Sindaco e Giunta. A queste si aggiungono i 97.600 euro di cui si è data notizia ieri.
Però su una piattaforma digitale dove finisce la comunicazione istituzionale e inizia quella politica, soprattutto in un rapporto fiduciario?
E quante sono le persone, adesso, dedicate alla comunicazione del governo locale? Lo chiederemo, per avere dettagli specifici. La comunicazione è importante, ma quella istituzionale non coincide con la propaganda elettorale.