“Dopo l’assemblea al Teatro L’Affratellamento già convocati altri tre appuntamenti”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Consigliere e consigliera comunale uscenti di Sinistra Progetto Comune
Un centinaio di persone hanno partecipato all’assemblea cittadina convocata a distanza di pochi giorni dal primo turno, al Teatro Affratellamento.
È apparso evidente quanto affermato durante tutta la campagna elettorale. Le destre a sostegno di Eike Schmidt non hanno esitato a candidare esponenti della cosiddetta destra sociale, con una persona che non rinnega il suo passato in CasaPound e l’ormai consolidata presenza di Casaggì dentro Fratelli d’Italia.
Non solo: è stato candidato con la Lega anche il Consigliere del Quartiere 3 condannato per razzismo, in attesa di ulteriori gradi di giudizio (per il noto video in cui chiede di votare per “non vedere mai più” una categoria di persone).
Ci stupisce apprendere che per queste ragioni il già Direttore degli Uffizi abbia scelto di procedere a querela nei confronti di Andrea Giorgio, per aver ricordato queste cose. Le diciamo da tempo e non ci pare siano false. Certo, l’antifascismo della Giunta uscente ci ha sempre lasciato qualche perplessità, per l’assenza di azioni nei confronti delle celebrazioni nostalgiche a Trespiano, per la mancata azione politica nei confronti delle sedi dell’estrema destra, per la mancata apposizione della targa su Ponte Vespucci in memoria dell’omicidio di Idy Diene. Aggiungiamo di avere ben presente gli attacchi di Schmidt nei confronti del Movimento di Lotta per la Casa e di Lorenzo Bargellini. Per questo nessun supporto alla coalizione di Schmidt è immaginabile, per chiunque faccia parte dei nostri mondi. E per questo invitiamo il candidato delle destre a ritirare la sua denuncia, che è sempre un attestato di fallimento della discussione politica.
Al tempo stesso, durante la nostra assemblea al Teatro L’Affratellamento, è stata confermata la volontà di portare avanti un’opposizione costruttiva ma netta, come fatto negli ultimi 15 anni, sulla base del programma su cui abbiamo consolidato l’esistenza di Sinistra Progetto Comune. Una parte dei nostri mondi annullerà la scheda o non andrà a votare, un’altra sceglierà di mettere una x contro le destre. Non c’è nessuna equidistanza in questa posizione, ma la consapevolezza che l’astensione rimane alta e che un’alternativa al bipolarismo è il modo più efficace per non vedere l’estrema destra sempre più forte, per evitare quanto avvenuto in Francia. Non ci sfugge come a livello europeo PPE e PSE stiano di nuovo costruendo le larghe intese che stanno dietro alle politiche di austerità che colpiscono gli Enti Locali. A differenza di Italia Viva e Firenze Democratica non poniamo richieste e condizioni, non è nel centrosinistra che vogliamo consumare accordi. Rimaniamo in linea con quanto sempre affermato.
Porteremo le nostre proposte in Consiglio comunale, nei consigli di quartiere e soprattutto nel tessuto vivo della Città.
Abbiamo già programmato tre prossimi appuntamenti pubblici.
1) Un brindisi questa domenica 23 giugno, alle 18:00, in via Toselli 13/rosso, per salutare la nostra sede elettorale e ringraziare chi ha percorso queste settimane insieme a noi.
2) Un’assemblea aperta per il Quartiere 1 in piazza dei Ciompi 11, alle 18:00 di giovedì 27 giugno.
3) Una seconda assemblea cittadina aperta presso i Giardini del Circolo ARCI di Castello alle 21:00 di martedì 2 luglio.