“Mentre si parla di visite record, discutendo a Roma come a Firenze delle aperture straordinarie, c’è la necessità di bloccare il precariato e iniziare ad investire in modo strutturale”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Ci è capitato di dirlo a fine 2022, in occasione della disastrosa tempestività con cui il Sindaco ha voluto aprire i Musei Civici anche per Natale: la cultura è un comparto su cui investire a partire dalla centralità di chi ogni giorno ci lavora, nella maggior parte dei casi in condizioni di sfruttamento e precariato.
Oggi Fp Cgil, Cisl Fp e UilPa hanno organizzato un sit in per denunciare l’assenza di personale e richiedere le assunzioni per la Galleria degli Uffizi.
Mentre chi governa a Roma e a Firenze impiega il suo tempo istituzionale a dibattere pubblicamente sulla chiusura o meno degli spazi in alcune giornate, i dati riportati dalla stampa ci dicono di numeri record per quanto riguarda le visite tra il 23 dicembre e il 1° gennaio.
L’uso dei contratti a chiamata e la condizione in generale di chi opera nei comparti della cultura e della vigilanza privata dovrebbero spingere il sistema politico istituzionale a vergognarsi.
Ringraziamo quindi le organizzazioni sindacali per la mobilitazione di oggi e rilanciamo la necessità di procedere nella direzione che indicano all’interno della piattaforma odierna.