“Necessario uscire da una situazione in cui la Fiorentina e la città sono state trascinate per anni e anni”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
È dal 2019 che contestiamo le modalità con cui il Sindaco gestisce (?) la questione stadio, e al tramonto del suo mandato siamo sempre allo stesso punto: pare il supplizio di Sisifo (più l’aquila di Prometeo, a giudicare dal dolore al fegato che il PD produce). Il Franchi e il Padovani sono immobili pubblici, va bene investire soldi pubblici: occorreva però farlo bene, e questa Amministrazione non lo ha fatto (dall’ipotesi Mercafir alla corsa al PNRR, per arrivare al taglio dei fondi).
Abbiamo votato contro i 10 milioni del Padovani: riteniamo ci fosse un non detto che riguardava la Fiorentina, e i fatti ci hanno dato ragione. Ora ne mancano 5. Solo che il Sindaco e la Giunta si sono posti in modo subalterno rispetto alla proprietà della squadra e ora non sanno da dover tirare fuori i 5 milioni mancanti.
Allora troviamoli come pubblico, se non troviamo altre realtà interessate a investire. E poi rivediamo la concessione con il privato: le proprietà passano, la squadra resta.
Lunedì, in occasione del bilancio, presenteremo un ordine del giorno, per dare un segnale: agli stadi pubblici ci pensa il Comune. Poi una struttura migliore è normale che preveda un affitto adeguato, senza penalizzare i risultati sportivi ovviamente (e soprattutto avendo presente che non si può gravare su uno sport delicato come il rugby).
Va bene che siamo a ridosso delle elezioni, ma ci vuole dignità, occorre trattare alla pari, non sperare che lo sport possa essere un luogo di consenso politico.
Renzi dice che bisognerebbe spendere in case popolari? Ha ragione, come l’aveva quando aveva promesso che si sarebbe ritirato dalla politica: vada comunque a dirlo in via Torre degli Agli, dove c’è un monumento alle sue promesse. E soprattutto ci spieghi cosa è stato fatto – anche quando c’era lui – per la manutenzione del Franchi negli anni. Perché ora siamo qui, dopo anni di governo PD-Italia Viva (che almeno, fino ad oggi, ha sempre fatto parte della maggioranza, come Firenze Democratica).
Occorre garantire una copertura alla tifoseria, bagni decenti e recuperare il progetto dei pannelli fotovoltaici. A questo punto serve trovare una soluzione al pasticcio creato da PD-IV, e lunedì lo proporremo.