Centri di alfabetizzazione: un servizio da sostenere

“Una lettera aperta rivolta a tutte le coalizioni che dà indicazioni su cosa fare subito dopo il voto”


Dmitrij Palagi, candidato sindaco Sinistra Progetto Comune (Possibile, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista) e Firenze Ambientalista e Solidale

Abbiamo conosciuto i centri di alfabetizzazione durante questa consiliatura e provato più volte a porli all’attenzione dell’Amministrazione.

Si tratta di un servizio importante, che nel tempo ha visto appesantirsi e complicarsi il contesto in cui tante persone operano in appalto, spesso in condizioni contrattuali distinte tra loro.

I corsi di alfabetizzazione, le attività di orientamento e i laboratori didattici si rivolgono a un’utenza che si trasforma insieme a tutta la società.

Chi ha governato fino a oggi non ha mancato di farsi vanto delle loro attività, ma ci sono ampi margini di miglioramento.

Senza nessuna strumentalizzazione abbiamo voluto prendere un impegno da portare avanti appena passato il voto.

Capire come diminuire il peso delle procedure burocratiche, come riconoscere l’aumento delle competenze richiesto, come dare piena dignità e visibilità a questo servizio, tutelare gli aspetti salariali, migliorare le condizioni di appalto, verificare le ipotesi di internalizzazione, garantire percorsi di aggiornamento.

Si tratta di un ambito fondamentale anche rispetto al piano della sicurezza, perché anche qui si può agire in termini di prevenzione sociale rispetto a potenziali casi di marginalità.

Ringraziamo le lavoratrici e i lavoratori dei Centri di alfabetizzazione Gandhi, Giufà e Ulysse, per aver scritto a tutte le coalizioni candidate a governare la Città, permettendoci di prendere impegni prima del voto, da rispettare subito dopo il momento elettorale.