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ambiente

Per la mobilità di emergenza non si può dimenticare l’ambiente

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Immagine da needpix.com

Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

“Le pandemie e i cambiamenti climatici sono da tempo indicati come rischi concreti. Siamo stati colpiti direttamente dalla minaccia diretta alla nostra salute, ma sarebbe imperdonabile non cogliere l’occasione di ripensare e riorganizzare le nostre società in modo sostenibile, per l’unico pianeta che abbiamo.

Se le mascherine da gettare nell’indifferenziato rispondono a un bisogno immediato difficile da soddisfare in altro modo, sul medio e lungo periodo devono essere individuate delle alternative.

Così come sul fronte della mobilità non si può pensare a ritornare semplicemente indietro di decenni. Già in condizioni ordinarie era penalizzante muoversi in bicicletta nella nostra città.Leggi tutto

Paghi chi ha inquinato

Firmata la petizione lanciata da EcoLobby: #paghichihainquinato, via subito i 20 miliardi di sussidi a petrolio, gas e carbone!

Per fare lo stesso ? http://chng.it/6SyDfp7T.

? In queste giornate abbiamo la possibilità di riflettere a fondo sulle nostre paure di fronte ai pericoli che stiamo vivendo. La percezione del rischio di fronte ai cambiamenti climatici è notevolmente sottovalutata. Pensiamo non ci riguardi oggi e speriamo tocchi a qualche generazione futura… Passata la pandemia, crediamo davvero che tutto debba tornare come prima?

? Il tema quindi non riguarda solo il piano economico e fiscale (a chi mettiamo in conto parte del reperimento delle risorse necessarie?). In questione è la sopravvivenza della nostra specie e del nostro pianeta.

Nuovo aeroporto: inqualificabile l’idea di rilanciarlo ora

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Foto di “Assianir” da wikipedia.org

“Inopportuno il momento, sbagliata la decisione. Confidiamo che il Comune di Firenze non sostenga la decisione regionale”

“Davvero si ha difficoltà a comprendere perché in questi giorni si voglia riproporre un progetto per ampliare l’aeroporto di Peretola, dopo la sentenza del Consiglio di Stato e l’evidente incapacità politica di chi ha sostenuto tale ipotesi nel recente passato.

La Regione Toscana – aggiungono i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – è invece intenzionata a far ripartire questa idea, proprio mentre l’emergenza legata a Covid-19 ci conferma la necessità di far fronte alla fragilità di un modello economico legato al turismo e l’urgenza di affrontare il tema dell’insostenibilità di una società in cui si consumano in modo insostenibile ambiente e salute.Leggi tutto

Inceneritore Case Passerini: un progetto che si conferma sbagliato

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Foto di Dora Dragoni, da wikimedia.org

“Abbiamo chiesto più volte in questi mesi se sono previste penali – poi da scaricare sull’utenza con le bollette – per il giusto blocco di ogni ipotesi dell’inceneritore di Case Passerini.

Risposte fumose, ma intanto ieri il Consiglio di Stato ha giudicato inammissibile il ricorso presentato da Q.tHermo, società di scopo nata nel 2012 con l’allora partecipata del Comune di Firenze Quadrifoglio (oggi Alia) al 60% e il Gruppo Hera al 40%. E le associazioni ambientaliste, assieme ai Comuni di Sesto Fiorentino e Cambi Bisenzio, si vedranno inoltre risarcite le spese processuali…

Basta. L’inceneritore di Case Passerini – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune in Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu ed il consigliere della Città metropolitana Territori Beni Comuni Enrico Carpini – non si deve fare. Leggi tutto

Interventi sulle alberature: le nostre perplessità

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Immagine da needpix.com

L’articolo collegato uscito su la Nazione cliccando qui.

“Dalla cittadinanza ci sono arrivate delle segnalazioni in questi giorni di emergenza COVID-19. Mentre si invitano le persone a rimanere nelle proprie abitazioni, salvo necessità irrimandabili, prosegue, senza rallentare – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu e Dmitrij Palagi – l’intervento di taglio degli alberi.
Un nervo scoperto in città, come ben dovrebbe sapere la Giunta.

Ci sono almeno tre punti che vorremmo evidenziare: 1) lo spostamento delle auto superfluo (infatti laddove rimanga un auto dove vige il divieto di sosta ci risulta che si passi oltre), 2) la sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici chiamate a intervenire, 3) la tensione creata sul nostro territorio.
Dove l’abbattimento è indispensabile per la sicurezza della cittadinanza è chiaro che si deve intervenire con urgenza. Leggi tutto

Per il pianeta non c’è più tempo, per la Commissione clima sì?

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Foto di Takver (Australia) da wikimedia.org

Questo l’intervento di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

“Avevamo chiesto la costituzione di una commissione speciale per l’emergenza climatica. Ci sembrava una necessità, per avere uno spazio di riferimento per tutte quelle realtà impegnate sul nostro territorio su questo fronte e per approfondire la questione con tecnici, esperti e dirigenti comunali.

Lo stato emergenziale, dichiarato simbolicamente da Palazzo Vecchio pochi mesi fa, non è abbastanza. La Commissione 6 deve occuparsi ordinariamente di ambiente e mobilità, non le si può chiedere di aggiungere a proprio carico un percorso aggiuntivo di almeno medio periodo. Questa almeno è la valutazione che abbiamo voluto rendere disponibile alle altre forze consiliari. Leggi tutto

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