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ambiente

elicotteri Foto_LaNazione

Sorvoli: sono 4 anni
che la Giunta ci ignora

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“Da Firenze Riparte a Sinistra avevamo recuperato l’attenzione per quanto vola sulle nostre teste. Stupisce l’improvvisa attenzione del Sindaco”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Sono passati pochissimi giorni dall’ultima domanda di attualità discussa in aula: l’Assessore ci ha confermato che il Comune non era in grado nemmeno di dirci se i numerosi voli degli elicotteri di questo periodo siano turistici o previsti per ragioni di sicurezza dallo Stato.

Oggi il Sindaco è sulla stampa. Rivendica di nuovo di voler tutelare ambiente e salute. A fine mandato, dopo 9 anni. Non c’è male. Possiamo inviare presso il suo ufficio tutte le interrogazioni di questa consiliatura, così come quelle di Firenze Riparte a Sinistra in quelle precedenti.

Era maggio 2021 quando il Sindaco rivendicava di aver volato sui cieli di Firenze. Un paio di anni prima, nel 2019, fu promossa la possibilità per le donne (in occasione dell’8 marzo) di volare gratuitamente. In più ci sono tutti gli eventi previsti con le Frecce Tricolori, a cui si aggiungono le interrogazioni in cui chiedevamo le regole per le mongolfiere e di eventuali limitazioni che ci risultano per le attività sportive (che non sono turistiche, evidentemente).

Insomma, non è che questo governo cittadino brilli per coerenza sul tema. Se il Sindaco vuole davvero avere credibilità, parta dall’informarsi e dall’informarci. Magari partendo da quanto avviene a Peretola, sulle teste delle sorvolate e dei sorvolati.

Palazzo vecchio

Pannelli solari: così importante che mancano Sindaco e Vicesindaca

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“L’Assessora di competenza è stata messa fuori dalla Giunta, quindi doveva esserci il Sindaco che si è preso le deleghe o la Vicesindaca designata. Invece nulla”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Roberto De Blasi, Lorenzo Masi – Movimento 5 Stelle

Che disastro questa maggioranza. Anche quando fa una cosa giusta, riesce a sbagliata, mancando di rispetto al Consiglio comunale e alla politica.

Il Sindaco ha “fatto fuori” l’Assessora all’Urbanistica che aveva costruito la delibera votata oggi nel Salone de’ Dugento sui pannelli fotovoltaici. E si è tenuto le deleghe. Infatti è venuto lui in Commissione a illustrarla. Ma oggi non c’era.

Allora aveva designato la Vicesindaca. Ma non c’era neppure lei. Quindi? Quindi si è preso uno dei pochissimi assessori presenti e lo si è messo di fronte alle contestazioni formali (perfettamente motivate) del centrodestra, non il più sensibile ai temi ambientali.

Davvero questa è l’attenzione che si dà a questo tema?

Noi abbiamo accettato l’idea di votare a favore della delibera. Ma abbiamo mostrato più responsabilità del Sindaco. E non è bello per Firenze.

InceneritoreS.Donnino_Foto Wikipedia

Per la destra l’ambiente è comunista

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“Stupiscono i toni e l’ostinazione con cui ieri si è provato a far rientrare dalla finestra un progetto fortemente contestato sui territori”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

“Ma allora rivolete il comunismo” esclama uno dei personaggi delle scene comiche curate da Corrado Guzzanti di qualche anno fa.

Ci è tornata in mente, mentre il gruppo Centro dispensava accuse di marxismo a chiunque non volesse votare i loro atti, tra cui la proposta di costruire un inceneritore.

“Fresche l’ova”, si dice a Firenze.

Un’idea vecchia, incompatibile con obiettivi ambientali e di sostenibilità di semplice buon senso.

Ma soprattutto un progetto sconfitto dalla partecipazione della cittadinanza.

Comunque le destre parlano chiaramente delle prossime elezioni comunali (2024) e regionali (2025). Loro chiariscono che sono per bruciare i rifiuti, usando ingenti risorse pubbliche e ritenendo non rilevante l’impatto ambientale di questi impianti (per non parlare del tema della salute della cittadinanza).

Noi ricordiamo di come la sinistra di opposizione di Palazzo Vecchio abbia negli anni sempre sostenuto comitati, movimenti e cittadinanza. Non solo. Vogliamo ricordare che le pessime decisioni delle maggioranze di centrosinistra hanno comportato un costo significativo (oltre 3 milioni) per liquidare Hera da Q.Thermo, una società fatta per l’ipotesi di inceneritore a Case Passerini. Soldi che ancora non abbiamo capito se vengono dalla TARI, in continuo aumento.

Servono impianti? Sì, serve un sistema adeguato al XXI secolo. Che prende sul serio il tema dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici.

Però il gruppo Centro è fermo all’800. Pensa solo a scacciare un fantomatico spettro del comunismo, che vedono anche in quei partiti che lo hanno smantellato sistematicamente dall’interno nel corso del secolo scorso.

elicottero_foto_Pixabay

Se lavori non puoi inquinare, se vieni per turismo sì?

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“Un elicottero che trasporta le persone che starebbero in una Fiat Multipla consuma cento volte di più. Lo Scudo Verde non vale per il cielo?”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto comune

Una Fiat Multipla ci pare avere una capacità di trasporto analoga all’elicottero di cui parla oggi la stampa, pronto a sorvolare la città di Firenze per una nuova offerta turistica. Peccato che inquini quasi cento volte di più dell’autovettura, che se Euro 5 sarà destinata a non poter entrare nel tessuto urbano, quando verrà messo in funzione lo Scudo Verde.

Da parte nostra la posizione è chiara: limitare l’ingresso dei mezzi privati, favorendo l’utilizzo del trasporto pubblico locale e della mobilità sostenibile è giusto. Solo che prima va garantita la possibilità di utilizzare entrambe.

Però che senso ha dichiarare di volere Firenze una delle capitali internazionali della lotta ai cambiamenti climatici, se poi si permettono pratiche di dubbia sostenibilità?

Stiamo depositando un’interrogazione urgente, per capire quale tipo di carburante verrà utilizzato, quali siano le prescrizioni a cui è vincolata la realtà operatrice e un approfondimento sulla documentazione.

In passato ci è sempre stato detto che Palazzo Vecchio non si esprimeva su quanto accade sopra le nostre teste. Però a noi risulta che il Comune abbia competenze in materia di tutela ambientale e della salute della cittadinanza. Per questo insistiamo.

Parco_di_Villa_il_Ventaglio

Fondazione per l’ambiente: annunciata due anni fa e di nuovo ora

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“Nel 2021 si parlava di Villa Il Ventaglio. Nel frattempo le case di Ultima Generazione vengono perquisite”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Il Sindaco dice che Ultima Generazione sbaglia metodo. E che lui è in prima linea per la lotta ai cambiamenti climatici.

Però le azioni che annuncia, come la Fondazione, sono cose di cui aveva già parlato anni fa.

Queste le sue dichiarazioni di marzo 2021: «la pandemia ci ha riportato al bivio per quanto riguarda le nostre abitudini dell’abitare, del costruire, del consumo di energia e di prodotti, anche di mobilità. Un dibattito in cui Firenze avrà un ruolo centrale con una novità: Villa Il Ventaglio diverrà la sede della Fondazione per il futuro della città. Sarà una realtà nazionale con la missione di studiare la transizione ecologica dei centri urbani dopo la pandemia».

Marzo 2023: si annuncia che la Fondazione troverà casa a Novoli, lodandola e lodando Palazzo Vecchio.

Che è successo nel frattempo? E che fine farà Villa Il Ventaglio? È normale questo ritardo? O siamo tornati nel 2021?!

Perché passano gli anni senza azioni efficaci ma bastano pochi giorni per arrivare a perquisire le case di due persone considerate incredibilmente pericolose, ma che poi si dà la disponibilità a incontrare.

Non riteniamo efficace il metodo di lotta di Ultima Generazione, ma almeno loro rilasciano delle dichiarazioni dopo aver agito, mentre le istituzioni, con i loro continui annunci, diventano oggetto di sfiducia, agli occhi di chi poi si astiene o coltiva rabbia, perché dei problemi il sistema politico non si fa carico.

Sindaco Nardella 1

Una politica chiacchiere e proclami di fronte alla devastazione ambientale

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“Significativo come larga parte delle forze politiche si limiti a fare a gara a chi cavalca di più l’indignazione rispetto a un gesto volutamente eclatante”

Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune

Di fronte a un sistema politico incapace di avere il senso della misura c’è da manifestare perplessità.

Intanto la performance del Sindaco, che l’ironia della cittadinanza vede bene per un remake di Happy Days, ma con linguaggio più sporco, magari nel 2024.

E poi le destre, che nei comunicati ufficiali parlano di Gretini, imbecilli, tolleranza zero e massimo della pena.

Neanche una parola sulla devastazione ambientale, come se quel gesto non fosse rivolto alle istituzioni.

Prima del solito copione, in cui il nostro gruppo viene condannato per complicità, vogliamo ricordare che siamo parte delle istituzioni. Quindi quel gesto è anche “contro” di noi.

Anche perché il Comune ha dichiarato l’emergenza climatica ed ambientale a inizio consiliatura, ma non ha davvero intrapreso una politica radicale di cambiamento consapevole.

L’efficacia e lo spessore di questi gesti non ci convincono, ma i toni di reazione scelti confermano che di fronte a un dito che indica la luna, chi gestisce il potere preferisce tenere lo sguardo basso.

Anche perché ora c’è un ragazzo esposto sul web e sulle chat, in un video già virale, con il Sindaco che lo rincorre e lo spintona urlandogli addosso. Non il massimo del senso delle istituzioni, anche in questo.

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