Road to Romani Week
a Firenze
Rom, Sinti e Caminanti. Quante volte capita di sentire battute e giudizi razzisti? Troppe. Questo vuol dire che viviamo in un Paese o in una Città razzista? No. Ma negare che esistano priorità da affrontare ci fa male. “Prof ma io li conosco”, a volte mi dicono in classe, dove ci sono anche persone che a quelle culture appartengono.
Road to Romani Week è passata da Palazzo Vecchio ieri, grazie ad Antonella Bundu, a Luca Milani, a Roberto Rota ma soprattutto a Gennaro Spinelli e tutte le persone che con lui promuovono in modo instancabile un impegno di emancipazione e autodeterminazione quotidiano.
Ci sono comunità che sono parte essenziale del nostro territorio da secoli. Ogni 2 agosto, al Giardino dei Giusti, ricordiamo il Porrajmos, grazie a un atto approvato a inizio consiliatura. La Costituzione nasce anche dalle rivolte nei campi di concentramento e dalla resistenza di queste comunità.
Non sono vittime. Non sono altro da noi. Le comunità sono porte e finestre con cui esprimere individualità complesse e articolate, con cui stare nella società costruendo e sviluppando in ogni momento la propria identità.
Un bel momento ieri e questa bandiera ci accompagnerà nei nostri luoghi di militanza e di progettualità.
(E grazie della foto a Carlo Galletti)