La politica va in “ferie”, ma la precarietà dei servizi bibliotecari no
“Ieri si è tenuta una commissione cultura dedicata alla difficile situazione della nostra città sono state evocati anche i servizi bibliotecari, che – ricordiamo – vedono una parte importante del loro funzionamento in appalto.
Le lavoratrici e i lavoratori di questo settore hanno portato avanti una mobilitazione importante, con il movimento Biblioprecari. Fino a essere ricevuto in Palazzo Vecchio, per la consegna di 5.000 firme della cittadinanza, che si vede realtà essenziali rimanere chiuse per problemi di bilancio (troppo fragile, troppo ostaggio dell’overtourism).
Al Comune di Firenze, da chi con il proprio lavoro garantisce i servizi, è stata chiesta una commissione consiliare, in confronto anche con l’Assessore presente ieri.Leggi tutto